«Anche quest'anno, per venire incontro alla richiesta di prestazioni dialitiche da parte di pazienti che per motivi di vacanza intendono soggiornare nelle località turistiche nella nostra provincia, l'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ha attivato il servizio di dialisi turistica nei Centri di Soverato e Lamezia Terme che comprende anche il punto dialisi di Soveria Mannelli, all'interno dei rispettivi Presidi ospedalieri». Lo rende noto un comunicato dell'Asp di Catanzaro.

 

«In tal modo l'Azienda - riporta il comunicato - ha inteso accogliere la sollecitazione dell'Associazione dei dializzati (Aned) che ritiene questa opzione terapeutica una attività di alto valore etico, civile e sociale, che consente ai pazienti la libertà di poter viaggiare e visitare posti lontani da casa, alleviando in tal modo il carico emotivo e gestionale legato alla malattia. In Italia, le malattie renali croniche rappresentano una vera epidemia, con un prevalenza che va ben oltre il 7% della popolazione generale: 3.200.000 con Mrc, 50.000 dializzati, 22.000 trapiantati di rene, 7.000 pazienti in lista d'attesa. Consapevole di tutto ciò, l'Asp di Catanzaro ha sempre agito per garantite adeguati livelli di cura e assistenza ai pazienti nefropatici».

 

«La recente approvazione del Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) delle malattie renali nell'Area centro della Calabria finalizzato alla presa in carico globale del paziente nefropatico dalla prevenzione della malattia renale, alle terapie sostitutive della funzione renale trapianto, follow-up post trapianto rappresenta un chiaro esempio di buona sanità e di attenzione verso le complesse problematiche della malattia renale cronica».