La parlamentare grillina chiede al governo di spalmare l’investimento in 10 anni e non in 15: «La risorse aggiuntive da trovare da spending review e spese militari»
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«Le risorse destinate alla statale 106 siano spalmate in dieci anni anziché i quindici attualmente previsti dal Governo». È quanto prevede l’emendamento presentato da Vittoria Baldino (foto in basso) finalizzato a modificare l’articolo 88 della manovra di bilancio, nella quale il Governo ha previsto per l'importante arteria calabrese un investimento di 3 miliardi spalmati in 15 anni. Una decisione che ha innescato uno scontro tra sindacati e centrosinistra da una parte e la Giunta regionale guidata da Roberto Occhiuto dall'altra.
«Per la realizzazione di lotti funzionali del nuovo asse viario Sibari-Catanzaro è autorizzata la spesa complessiva di 8.950 milioni di euro, di cui 800 per l’anno 2023, 850 per il 2024, mille milioni per il 2025 e novecento milioni per ciascuno degli anni dal 2026 al 2023. Anas – spiega la vicecapogruppo M5S alla Camera dei deputati – ha depositato il progetto di fattibilità tecnico economico al Consiglio superiore dei lavori pubblici. Rispetto ai tre miliardi indicati nel def 2022 e autorizzati dalla manovra di bilancio, mancherebbero all’appello altri cinque miliardi».
«Secondo una stima tecnica dalla concessione dell’appalto alla conclusione dei lavori occorrerebbero dieci anni. Da qui – spiega Vittoria Baldino – l’emendamento alla legge di bilancio perché si decida di incrementare la dotazione finanziaria destinata alla statale 106 portandola a quasi nove miliardi. Le risorse – conclude l’esponente pentastellata – per i primi tre anni troverebbero copertura negli stanziamenti destinati agli approvvigionamenti militari, mentre quelle indicate dal 2026 al 2032 in azioni di spending review».