La parlamentare europea: «Continuerò a lavorare, portando a termine il mio mandato in qualità di unica rappresentante calabrese in Europa
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«Le informazioni circolate in queste ore sugli organi di stampa circa la mia candidatura a presidente della Regione Calabria sono prive di fondamento. La proposta di candidatura non nasce, come letto in alcuni articoli, da una riunione interna con gli altri eletti del Movimento 5 stelle in Calabria, né è stato posto un aut aut al Partito democratico sulla mia figura come precondizione per il mantenimento della coalizione». Così la parlamentare europea del Movimento 5 stelle Laura Ferrara, in predicato per una candidatura alla guida del centrosinistra alle elezioni regionali, smentisce un suo coinvolgimento con un post su Facebook. Nel suo intervento, però, non è chiaro se sia stata lei a rifiutare la candidatura o non le sia mai stata proposta.
«Il confronto per individuare la migliore soluzione per la candidatura a presidente – scrive la Ferrara - è ancora in corso, ma questa fase non può incentrarsi esclusivamente sulla ricerca di un nome: occorre riprendere un confronto schietto e aperto sul progetto politico, per ricostruire quello che anni di mala politica hanno distrutto ed edificare la Calabria di domani mettendo a frutto le tantissime risorse che presto arriveranno per la ripartenza, coinvolgendo tutte le forze progressiste e riformiste, politiche e civiche, che si rivedano in tali obiettivi, in modo da partecipare al prossimo appuntamento elettorale con forza, compattezza, maturità e senso di responsabilità».
«Per quanto mi riguarda – continua - è in quest’ottica che continuerò a lavorare, portando a termine il mio mandato in qualità di unica rappresentante calabrese in Europa. I cittadini della Circoscrizione dell’Italia meridionale mi hanno rieletto due anni fa per avere voce nel Parlamento europeo e qui ho sempre svolto la mia azione politica, mettendo in primo piano le problematiche riguardanti la Calabria».
«Continuerò, quindi, così ad assicurare alla mia Regione un’azione politica ancora più incisiva – conclude la parlamentare europea - anche alla luce dei numerosi messaggi di sostegno ricevuti in queste ore. Indice della volontà di molti di un progetto politico di reale cambiamento, che dia soluzioni strutturali alle diverse carenze della nostra terra e che ne esalti i punti di forza offrendo un futuro di sviluppo e di certezze ai nostri figli».