«Le sottoscritte Maria Teresa D’Agostino e Patrizia Maiello, componenti della Commissione Provinciale per il Congresso di Catanzaro, ricorrono avverso le percentuali dei voti assegnati ai candidati alla Segreteria Nazionale del Partito approvate ieri 31 gennaio alla Convenzione Provinciale di Catanzaro». Inizia così il ricorso delle rappresentanti Laburisti Dem con Zingaretti, Maria Teresa D’Agostino e Patrizia Maiello, che nei giorni scorsi avevano denunciato un presunto doping dei risultati nei circoli di Nicastro, Sambiase e Pianopoli.


«Le percentuali attribuite ai singoli candidati – spiegano -, infatti, non rispecchiano i voti espressi dai Circoli. Già durante l’ultima riunione della Commissione Provinciale le sottoscritte componenti avevano contestato la mancata verifica dei voti espressi nelle convenzioni dei Circoli di Lamezia Terme Nicastro, di Lamezia Terme Sambiase e di Pianopoli in seguito ai ricorsi ed alle segnalazioni di irregolarità pervenute e dei dati diramati sulla stampa dal Comitato per Zingaretti che riportavano uno scostamento percentuale tra i candidati Zingaretti (circa 49%) e Martina (circa 39%) di dieci punti percentuali».


Le ricorrenti hanno poi evidenziato di aver «contestato nella stessa seduta della Commissione la proposta della maggioranza dei membri di ridurre le percentuali dei voti espressi a favore dei due candidati che avevano riportato un maggior numero di voti (Zingaretti e Martina), pur mantenendo in percentuale il distacco tra i due, a favore di altro candidato».


Nel ricorso sono state inoltre indicate «le percentuali risultanti dai voti espressi riportati nella Commissione provinciale e quelli approvati nella Convenzione del 31 gennaio scorso:
Nicola Zingaretti voti 1161 - 46,63% approvato 45,5%
Maurizio Martina voti 1109 - 44,53 approvato 43%
Roberto Giachetti voti 69 – 2,77% approvato 2%
Francesco Boccia voti 125 – 5,02% approvato 8,5%
Dario Corallo voti 18 – 0,72% approvato 0,7%
Maria Saladino voti 8 – 0,32% approvato 0,3%»