«La nomina di Andrea Orlando a vicesegretario nazionale del Pd rappresenta il riconoscimento di tante battaglie che in questi anni sono state condotte all’interno del Partito. Partendo dall’idea di dover ripensare il partito, mettendo al primo posto non la scelta dei leader ma i contenuti, i territori e i problemi della gente». È quanto sostiene Carlo Guccione, consigliere regionale che aggiunge: «Andrea Orlando in questi anni ha continuato a far prevalere una visione collettiva del partito, dove si afferma il noi fuori da ogni logica padronale. Ha capito, da subito, quando serviva riflettere, ragionare su quello che stava accadendo, ricostruendo in maniera lucida i motivi della sconfitta elettorale per ripensare, poi, a una nuova idea di partito che ha preso forma dai problemi reali della società e dal disagio che domina le nuove generazioni».

«Ad Andrea Orlando auguro un buon lavoro, certo che saprà occuparsi della Calabria e rilanciare la centralità del Mezzogiorno», conclude Guccione.