E’ raggiante Oliverio al brindisi di fine anno nella sede del Pd. Il neo governatore annuncia i primi passi del suo governo, che non si è ancora insediato. “Abbiamo recuperato in 25 giorni, 280 milioni di fondi europei e di questo ho informato già il sottosegretario Delrio – ha dichiarato Oliverio – se non li avessimo rendicontati entro il 31 dicembre li avremmo dovuti restituire a Bruxelles”.


Rifiuti – “L’ordinanza? Si tratta di una soluzione tampone, in attesa di procedere a una più totale revisione del settore. Il vero problema è rappresentato dagli impianti obsoleti che si occupano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti”.


Enti sub-regionali – Una attenzione particolare Oliverio la riserverà agli enti sub regionali, alle società partecipate e a quelle in house, “all’interno delle quali ho riscontrato una illegalità diffusa”. La soluzione potrebbe essere un “commissariamento a costo zero” con l’obiettivo di “smantellare il sistema delle matriosche”.


Sanità – Sicuro di ricevere l’incarico di Commissario alla Sanità, nonostante i rumors che giungono giornalmente da Roma. “Ho avuto rassicurazioni in merito” ha dichiarato Oliverio, sostenuto anche dal segretario regionale del Pd Ernesto Magorno: “Bisognerà avviare una completa riorganizzazione e riqualificazione dei servizi”.


Infine una battuta su Renzi: “L’ho sentito proprio oggi e mi ha ribadito che considera la Calabria la madre di tutte le battaglie”. Una sfida difficile per Oliverio, che intanto dietro le quinte lavora alla formazione della Giunta.