"E' impensabile che un avviso di garanzia rappresenti motivo ostativo per rimanere in giunta - si legge nella nota di Ncd - la maggioranza della Regione, che si richiama al progressismo, ha smarrito la sua anima socialista. Oliverio ha una tradizione migliorista che pare aver dimenticato. Se ci sono motivi politici per le probabili rimozioni degli assessori avvisati è doveroso che il governatore lo dica chiaramente, ma è difficile che queste scelte non appaiono la conseguenza di quanto accaduto a Reggio Calabria ('Rimborsopoli')".

"La china del giacobinismo è pericolosa e porta inevitabilmente a seppellire la politica - conclude - aspettiamo di sapere quando e come sarà nominata la nuova giunta ma finiremmo davvero nel medioevo politico e guiridico se un avviso di garanzia diventasse motivo di condanna politica".