Matteo Salvini è arrivato a Tropea. La Perla del Tirreno chiude la sua due giorni di tour tra Sicilia e Calabria, che ha visitato recandosi prima a Reggio per l’apertura della sede del partito e poi a Maropati in un centro di salute mentale.


Ecco le prime parole del leader della Lega appena giunto nella nota località balneare vibonese: «Ho deciso di trascorrere questo fine settimana tra i lavoratori e la gente calabrese e siciliana e non in una villa romana, perché qui stanno i problemi e da qui bisogna cominciare per risolverli. Lavoro lavoro lavoro. Di questo hanno bisogno i calabresi. E poi infrastrutture, turismo. Sono orgoglioso che Calabria e Sicilia abbiano due assessori leghisti con deleghe così importanti, al patrimonio e ai beni culturali. Bisogna mettere mano ai trasporti, agli aeroporti, perché i turisti qui non ci arrivano mica in mongolfiera...».


Proprio sulla questione turismo e bonus vacanze, l’ex ministro ha detto: «Servono soldi veri alle imprese. È da fuori di testa pensare che il bonus vacanze lo debbano anticipare gli albergatori. Se agli Stati Generali avessero invitato un imprenditore calabrese, gli avrebbe spiegato in due minuti cosa serve e cosa non va».

 

Quanto alle difficoltà del consiglio regionale calabrese sulle presidenze delle commissioni e sulla lotta alla mafia, ha aggiunto: «La ‘ndrangheta è merda e ovunque c’è puzza di ‘ndrangheta ci sarà un uomo o una donna della Lega pronto a combatterla». Altra questione da risolvere, quella dei rifiuti: «Ho incontrato la presidente Jole Santelli, è un tema su cui si sta lavorando perché il problema venga risolto». Infine una battuta, mentre saluta il sindaco Giovanni Macrì: «La prossima volta torno a Tropea in costume da bagno...».

L'incontro con l'albergatore che ha offre una vacanza gratis ai medici

Matteo Salvini ha poi proseguito il suo giro per Tropea fino all’affaccio a mare, intrattenendosi anche con Francesco Stefanelli, l’albergatore che ha proposto un soggiorno gratuito di una settimana all’interno del suo B&B ai medici di Bergamo, come segno di ringraziamento per il sacrificio nel momento più duro della pandemia.

Natale Crai, un cittadino della Perla del Tirreno, ha poi consegnato una maglietta con su scritto “Tropea attende gli amici lombardi per le vacanze”.

«Nel disastro del virus, tra sofferenze e morti è uscito il bello dell’Italia. Questi gemellaggi Calabria-Lombardia, Puglia-Veneto sono bellissimi» - ha detto poi il leader della Lega. Infine una riflessione: «Guardando questo mare dico: se i greci, i tedeschi, gli spagnoli non ci vogliono, facciamoci la vacanza in Italia, abbiamo il mare più bello del mondo». L’ex ministro, rivolgendosi a Stefanelli, ha infine affermato: «Hai fatto un gesto che non è scontato, grazie».