Con il giuramento del sindaco Giuseppe Fontana si è insediato ufficialmente ieri il nuovo consiglio comunale di Locri, dopo il turno delle elezioni del 12 giugno. «Ho grande fiducia in tutti i consiglieri – ha detto il nuovo primo cittadino in un’aula consiliare stracolma – spero si possa arrivare a ad un dialogo costruttivo per trovare la massima convergenza su tematiche importanti. Difenderemo la nostra città a partire dal nostro ospedale. Guardo con fiducia e speranza al futuro. Continueremo il progetto di cambiamento avviato dal mio predecessore Giovanni Calabrese. Saremo trasparenti attraverso lavoro, sacrificio e tanta umiltà».

Il nuovo capogruppo di maggioranza sarà il giovanissimo Giovanni Puro, mentre alla presidenza del consiglio è stato indicato il confermato Miki Maio nonostante la mossa di Raffaele Sainato, il quale per il prestigioso ruolo aveva proposto senza trovare riscontro una donna della maggioranza, Gessica Romeo. Ancora invece nulla di definito per quanto riguarda le deleghe agli assessori della giunta, per le quali sarà necessario aspettare ancora qualche giorno.

Smaltita la delusione per l’esito elettorale, i due gruppi di minoranza sono pronti dunque a dare battaglia. «La nostra sarà un’opposizione nell’interesse della città – ha espresso Sainato – ci sarà un attento controllo su tutti gli atti e approveremo comunque i provvedimenti che riterremo corretti per lo sviluppo di Locri». Più netta la posizione di Ugo Passafaro: «Saremo determinati a concorrere al ricambio di taluni metodi di lavoro inappropriati che hanno segnato le passate gestioni – ha rimarcato – Insieme al collega Sorbara lavoreremo ad esclusivo interesse dei cittadini ai quali ci rivolgeremo per idee e suggerimenti».