Per il candidato alla segreteria nazionale e l’attivista democrat «la lotta al precariato è un punto fermo»
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Francesco Boccia, deputato e già Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati è arrivato in Calabria per una due giorni di tappe per presentare alla Regione la sua mozione come candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico. Il lavoro è al centro della mozione congressuale con la proposta di abolire il Jobs Act e il “decreto dignità”. Ecco perché, atterrato a Lamezia Terme, il deputato ha voluto incontrare una delegazione dei lavoratori precari dell’Aeroporto.
Un incontro alla presenza della coordinatrice regionale della mozione, Alessia Bausone, e del Giovane Democratico Francesco D’Amico che ha portato ad un impegno del candidato alla segreteria ad affrontare la questione con il Presidente della Regione e con il Presidente della Sacal per superare l’impasse derivante dal tavolo sindacale saltato il mese scorso.
Francesco Boccia ha dichiarato: «Ho la lotta al precariato come punto fermo. Il Pd che in Calabria governa non si deve esimere dall’affrontare la vicenda Il rischio è quello che si continui a perpetuare questa spirale di precariato. Se un’azienda non riprende i suoi stagionali e genera altri precari mi pare una scelta incosciente. Se l’azienda cresce si allarga la base occupazionale. Parlerò con Oliverio e De Felice».
Per Alessia Bausone «pochi giorni fa Francesco Carito del Pd di Lamezia ha pubblicamente lanciato l’allarme. Sono lavoratori che, al pari degli Lsu/Lpu calabresi e agli stessi precari dell’aeroporto di Reggio Calabria e di Crotone, non vanno lasciati soli. Il potenziamento dell’Aeroporto lametino con nuove e importanti rotte rende ingiustificabile un procrastinarsi di una situazione che tocca alcuni di questi lavoratori e lavoratrici da oltre dieci anni».