La Conferenza dei capigruppo coordinata dal presidente Mancuso ha aggiunto oggi tre punti all’ordine del giorno della seduta convocata per la mattina di giovedì 23 dicembre. Tra questi la modifica della legge che disciplina Fincalabra che così è autorizzata all'acquisto delle quote dei soci privati.

Si arricchisce l’ordine del giorno del Consiglio regionale convocato per giovedì prossimo. La Conferenza dei capigruppo riunitasi questa mattina e coordinata dal presidente Filippo Mancuso ha aggiunto ulteriori tre punti ai 36 già previsti. Un ordine del giorno ricco, che prevedeva già, tra gli altri, l’approvazione del Rendiconto d'esercizio 2020, e le modifiche alla legge 29 con lo stanziamento di quasi 8 milioni di euro per stabilizzare circa 700 lavoratori precari, insieme alla definizione delle presidenze delle 8 commissioni consiliari – 6 permanenti e 2 speciali rispondenti a “Vigilanza” e “anti ‘ndrangheta” – che chiuderanno il cerchio dei posti da assegnare nella maggioranza che sostiene il presidente Roberto Occhiuto.

Tra le tre proposte di legge depositate oggi a Palazzo Campanella dal vicepresidente dell’assemblea legislativa, Pierluigi Caputo, spicca certamente la n. 19/12^ relativa all’autorizzazione all’acquisizione di azioni di Sacal spa da parte della società Fincalabra spa.

Si tratta in sostanza di un provvedimento che mira alla modifica all'articolo 3 della Legge regionale 9/2007 riguardante la riforma di Fincalabria. «Considerata la rilevanza dells strategia per la Regione Calabria del servizio di interesse generale erogato dalla società Sorical spa, gestione aeroporti calabresi - si legge nel provvedimento che consta di sei articoli - Fincalabria spa, società in house della Regione Calabria, è arutoizzata ad acquisire, nei limite delle risorse disponibili, le azioni della predetta società aeroportuale detenute dai soci privati».

L’articolo 5 stabilisce infatti che «per far fronte agli oneri finanziari dell’acquisto, Fincalabra è autorizzata a provvedere, senza necessità di ulteriori provvedimenti, con le risorse del “Fondo Exit Strategy Fuif”, dalla stessa gestito e finalizzato a sostenere strategie di sviluppo e di investimento di imprese a capitale misto pubblico e privato che operano nei settori strategici della Regione Calabria».

Possibilità che è agevolata dalla sostituzione del comma 5 dell’articolo 3 della Legge 9/2007: «Fincalabra spa, nelle materie di competenza regionale, può assumere partecipazioni finanziarie e strumentali di carattere strategico nell’ambito di servizi di interesse generale finalizzati allo sviluppo socio economico del territorio».

Un atto di gestione, lamentano dalle opposizioni, che Occhiuto porta direttamente in Consiglio, come nel caso di Azienda Zero. E il precedente della scorsa settimana, annuncia una nuova battaglia a Palazzo Campanella, più sul metodo che nel merito.

Gli altri due punti inseriti all’ordine del giorno, sempre su iniziativa di Pierluigi Caputo sono la Proposta di legge n. 18/12^: “Modifica della legge regionale 21 agosto 2007, n. 18 (Norme in materia di usi civici). Proroga termini”; e proposta di legge n. 20/12^, recante: “Modifiche all’articolo 26 della legge regionale 23 aprile 2021, n. 5 (Disciplina delle modalità e delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche della Regione Calabria e determinazione del canone in attuazione dell’articolo 12 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79)”.