Come cambia il quadro calabrese, in caso di prolungamento della legislatura parlamentare col varo di un nuovo governo?

Difficile prevederlo, viste le varie opizioni in campo quando ancora il governo Conte è in carica, ma certo qualche ipotesi si può avanzare.   

 

L’ipotetico governo di tregua vedrebbe assieme partiti che vogliono costruire un argine al salvinismo e la nuova polarizzazione non lascerebbe immobile lo scenario calabrese.

Intanto perché il nuovo clima collaborativo tra Pd e cinquestelle potrebbe togliere veleno ai rapporti tra le due forze qui in Calabria.

 

L’eventuale dialogo tra democrat e pentastellati potrebbe essere incanalato verso opzioni disparate, ma una cosa è certa: le elezioni che si allontanano agevolano chi come il presidente Mario Oliverio aspira ad un secondo mandato, perché a quel punto meno salti nel buio faranno i due partiti – nelle periferie delle Regionali - e meglio sarà per entrambi.