Il Comune di Lamezia come parte civile nel processo relativo all’operazione Waste Water. A rivolgere l’appello è il coordinatore cittadino del Partito democratico Franco Lucia che si rivolge al commissario straordinario Giuseppe Priolo. L'inchiesta ha portato in superficie un vasto e organizzato sistema di smaltimento illecito di rifiuti speciali industriali, consistenti in scarti della lavorazione del biodiesel che venivano sversati, in maniera diretta e senza alcun tipo di depurazione, nei terreni e nei torrenti andando a finire nel mare del Golfo di Santa Eufemia.

«Esprimiamo pieno sostegno all’operato della magistratura e delle forze dell’ordine che nell’ambito dell’operazione “Waste Water” hanno posto fine al perpetuarsi di un vero e proprio disastro ambientale nell’area industriale di Lamezia – afferma Lucia - Gli esiti dell’operazione hanno destato fortissime preoccupazioni a Lamezia e nel suo hinterland per le gravissime conseguenze dell’inquinamento dei terreni e del mare antistante avranno sulla salute dei cittadini e sullo sviluppo produttivo dell’area».


«Siamo del parere che occorra un maggiore impegno da parte di tutti in materia di tutela dell'ambiente e del territorio per prevenire soprattutto i tanti scempi che spesso, in questi anni, sono avvenuti nel silenzio più assordante. Il Pd – sottolinea il democrat - non mancherà di far sentire la sua voce e sarà in prima linea in questa battaglia a difesa della salute, dell’ambiente e del territorio, la quale per essere vinta necessita di un ampio fronte comune (partiti, associazioni ambientaliste, movimenti, cittadini, medici, ecc..)».
«Con questo spirito cogliamo l’occasione per ringraziare pubblicamente e garantire il nostro sostegno a Wwf Italia e a Legambiente Calabria, i quali hanno già espresso la volontà di costituirsi parte civile e con cui auspichiamo fin da subito - conclude - una fattiva collaborazione unitamente alle altre associazioni ambientaliste».