Arrivano le prime reazioni alla nomina della nuova giunta da parte del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. La notizia del nuovo esecutivo è stata diramata dallo stesso Occhiuto ieri sera intorno alle 23.

Tripodi (Fi): «Giunta di alto profilo»

«La Giunta Regionale, annunciata dal Presidente Roberto Occhiuto è di alto profilo, con uno straordinario mix di esperienza, novità, ed eccellenti profili della società civile. In particolare accolgo con soddisfazione, la designazione della professoressa Giuseppina Princi a vicepresidente con importanti deleghe. Una figura di spessore e grandi capacità, già preside del liceo “Leonardo Da Vinci” fiore all’occhiello della città di Reggio Calabria.

È la prima volta che una donna reggina ricopre un ruolo tanto prestigioso quanto delicato, un motivo di grande orgoglio considerato che è espressione di Forza Italia e rappresenta la Reggio che eccelle nella formazione. A lei e a tutta la squadra di governo regionale vanno i miei più affettuosi auguri di buon lavoro. Il presidente Occhiuto ha costruito con visione un esecutivo, che sotto la sua guida ha tutte le qualità per realizzare la Calabria che l’Italia non si aspetta».

Graziano (Udc): «Indirizzare la Calabria nel solco della ripresa post-Covid»

«Anche la nuova giunta regionale è pronta, ora attendiamo la seduta d'insediamento del Consiglio regionale e la XII legislatura prenderà vita ufficialmente. Buon lavoro ai nuovi assessori ai quali, coordinati dal presidente Roberto Occhiuto, spetterà l'importante impegno di operare in sintonia con il Consiglio regionale per indirizzare la Calabria nel solco della ripresa post-Covid»

Magorno (Iv): «Necessario augurarsi che il lavoro della giunta possa essere un successo»

«Buon lavoro alla nuova Giunta Regionale. Le sfide da affrontare sono tante, per questo è necessario augurarsi che il lavoro del governo Occhiuto possa essere un successo. Sarebbe il riscatto che la Calabria attende da tempo, quel riscatto che i calabresi meritano».

L'ex consigliere regionale Di Natale: «Solite vecchie logiche»

«Prendo atto delle scelte rese note dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nella composizione della Giunta Regionale, con rammarico asserisco che tali nomine ci consegnano una Calabria, ancora, senza futuro. I Calabresi, ancora una volta, assistono ad una vera e propria spartizione di cariche degna della prima Repubblica. La giunta pare essere stilata secondo logiche che non premierebbero la bravura, o le reali competenze ma seguirebbe, con metodi arcaici, le imposizioni romane di qualche deputato o senatore della Repubblica".

L'esponente politico di centrosinistra: «Così perde autorevolezza un settore che doveva essere un luogo di eccellenze per far ripartire una terra che ha bisogno di forze sane e di professionalità. Purtroppo la gente si allontanerà sempre più dalla politica e dall’impegno sociale. Probabilmente questa dinamica a qualcuno non dispiace affatto. Infine l'appello. Non possiamo essere spettatori passivi mentre la nostra amata terra rischia di finire nel precipizio. Occorre uno scatto d’orgoglio dei cittadini, specialmente dei più giovani. Dal mio canto, continuerò nella mia azione politica».

Filt Cgil Calabria: «Con Orsomarso si può riprendere confronto su trasporti e mobilità»

«Formuliamo all’onorevole Fausto Orsomarso il più sincero in bocca al lupo per la nomina ad assessore regionale alla mobilità e per la gestione di una delega delicata per lo sviluppo della Calabria. Come sindacato siamo convinti che pur nella reciproca autonomia di idee si possa riprendere il necessario confronto per affrontare le tante questioni aperte sul versante dei trasporti e della mobilità che non ha trovato riscontro nella passata legislatura».

Opi Catanzaro: «Pronti ad ampia e proficua collaborazione»

«Salutiamo con soddisfazione la decisione con cui il Consiglio dei Ministri ha nominato il neo governatore della Regione, Roberto Occhiuto, commissario della sanità calabrese». Lo affermano i presidenti dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Catanzaro, Giovanna Cavaliere; di Crotone, Giuseppe Diano; Vibo Valentia, Stefano Moscato.

«Dopo oltre dieci anni di commissariamento affidato ad “estranei”– aggiungono i tre presidenti - che hanno provocato ulteriori danni alla già barcollante sanità regionale, finalmente la gestione del comparto torna in mani alla politica regionale. La decisione, anche da noi ampiamente auspicata, fa ben sperare. Per la Calabria si tratta un “nuovo inizio sanitario” destinato a sancire in via definitiva, anche dopo la nomina della Giunta resa nota ieri sera, il fallimento dell’epopea commissariale in favore di una logica che tenga, finalmente, conto delle reali esigenze delle popolazioni e dei territori». Cavaliere, Diano e Moscato, inoltre, si dicono convinti che «il desiderio del governatore Occhiuto di imprimere un cambio di passo alla Calabria, accompagnato dalla sua esperienza politico – istituzionale, maturata nelle diverse postazione fino ad ora occupate, favoriranno il percorso di crescita del settore e la valorizzazione di tutte le sue risorse, umane e strutturali».

Cambio di passo, ma anche volontà di sinergia e lavoro di squadra. Le Opi di Catanzaro, Crotone e Vibo, nel formulare al governatore e neo commissario della Sanità Roberto Occhiuto «convinte felicitazioni per il conseguimento dei brillanti risultati che riuscirà ad ottenere in favore della Calabria tutta» si dicono sin d’ora disponibili «alla più ampia e proficua collaborazione istituzionale nell’ambito di un processo che, coinvolgendo tutti gli attori aventi a cuore le sorti della regione, anteponga in primari interessi dei cittadini». E gli infermieri sono pronti a fare la loro parte. «Siamo sicuri – concludono Cavaliere, Diano e Moscato - di non rimanere delusi. Non c’è tempo da perdere. Rimbocchiamoci le maniche, recuperiamo il tempo perduto con il commissariamento e, tutti insieme, rilanciamo la nostra Sanità».