Wanda Ferro chiede un impegno concreto al governo Renzi in materia di Fondi europei, dopo il taglio al cofinanziamento nazionale dal 50 al 25 per Calabria, Campania e Sicilia, deciso dopo l'approvazione dell'accordo con la Commissione europea per la programmazione 2014-2020. La Ferro ne ha discusso nel corso di un incontro con il presidente ff Antonella Stasi. Ancora una volta nessun riferimento alla giunta Scopelliti e alle risorse europee perse in questi anni.

“Il governo nazionale deve garantire alla Calabria, con impegni formali, che le risorse tagliate dal cofinanziamento nazionale sulla programmazione dei fondi comunitari 2014-2020, saranno recuperate attraverso un programma parallelo - ha dichiarato - Bene ha fatto la Regione Calabria, così come la Campania, a non firmare la rimodulazione, senza avere la certezza che le risorse saranno destinate al nostro territorio”.


“Il governo – prosegue Wanda Ferro – deve interessarsi della Calabria non soltanto con le chiacchiere. Dei 3,8 miliardi di investimenti previsti dal decreto Sblocca Italia soltanto una minima parte arriva nella nostra regione, appena 400 milioni per due lotti dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, restando privi di copertura tre tratti importanti per decine di chilometri. Né è stata prevista alcuna risorsa per la Statale 106 ionica o per il potenziamento delle tratte ferroviarie. I ministri dimostrino la loro attenzione per la Calabria non con le passerelle in campagna elettorale, ma con la destinazione delle risorse necessarie alla realizzazione di infrastrutture e progetti vitali per la crescita del territorio”.