Si avvicina per i calabresi l’appuntamento con le urne. Domenica 23 novembre, infatti, si andrà al voto per l’elezione del Presidente e per il rinnovo dell’Assemblea legislativa della regione Calabria. La data è stata anticipata, rispetto alla scadenza naturale del mandato (marzo 2015), a causa delle dimissioni presentate dal presidente uscente Giuseppe Scopelliti. Si voterà nella sola giornata di domenica e i seggi resteranno aperti dalle 7 alle 23. L’elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità valido e la tessera elettorale. Chi non ha la tessera o l’ha smarrita può richiederla all’ufficio elettorale del comune di residenza.


Come si vota: l’elettore potrà scegliere tra tre modalità di voto:
• votare solo per un candidato Presidente tracciando un segno sul relativo rettangolo;
• votare per un candidato Presidente tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sul simbolo della lista
• votare a favore solo di una lista tracciando un segno sul simbolo e, in tale caso, il voto andrà automaticamente al candidato Presidente collegato alla lista.


Non è ammesso il voto disgiunto, per cui non è possibile esprimere il voto per un candidato Presidente e contemporaneamente per una delle altre liste ad esso non collegate.
È possibile esprimere un solo voto di preferenza per un candidato a consigliere regionale, scrivendo il cognome o il nome ed il cognome del candidato nelle apposite righe della scheda.


Le regionali in Calabria saranno le prime elezioni regolate dalla nuova legge elettorale, approvata dal consiglio regionale l'11 settembre 2014 dopo i rilievi di incostituzionalità mossi dal Governo Renzi sulla legge precedentemente approvata.
La nuova legge elettorale stabilisce che i consiglieri da eleggere saranno 30 e non più 50, così come stabilito dalla nuova normativa contenuta nel Decreto Spending Review che prevede un massimo di 30 consiglieri regionali per le regioni con popolazione inferiore ai 2 milioni di abitanti.
I collegi provinciali non saranno 5 bensì 3, Cosenza (Collegio Calabria Nord) Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia (Collegio Calabria Centro) e Reggio Calabria (Collegio Calabria Sud). La nuova legge elettorale blocca al 55% anche il premio di maggioranza mentre la soglia di sbarramento da raggiungere affinché una coalizione possa accedere alla ripartizione dei seggi in Consiglio è fissata all'8%, mentre per le singole liste all'interno delle coalizioni è al 4%.

 

Leggi anche:

Profili: Oliverio, Wanda Ferro, Cono Cantelmi, Domenico Gattuso, Nico D'Ascola

Le liste: Centrosinistra, Centrodestra, Alternativa Popolare, Movimento 5 stelle