«Apprendo dagli organi di stampa che l’amministrazione comunale, su indirizzo dell’Assessore all’Urbanistica Mariangela Cama, ha approvato un atto riguardante il condono edilizio. Si tratta di uno dei punti cardine del nostro programma, non a caso in numerose interviste e conferenze stampa ho rimarcato l’importanza che riveste per la città l’evasione delle migliaia di pratiche inerenti il condono edilizio, specificando il numero di pratiche rimaste inevase e la somma cospicua che si può ottenere procedendo con il condono. L’importanza è data non solo da motivazioni economico-finanziarie (specialmente per le asfittiche casse comunali) ma anche per lo sviluppo generale della città.

 

Sin dalle scorse settimane, una volta arrivata l’ufficialità della mia candidatura a Sindaco di Reggio Calabria per la coalizione di centrodestra, avevo posto l’accento sul tema del condono edilizio e la sburocratizzazione. Da troppi anni le pratiche per il condono edilizio sono immobili, inevase. Si tratta di una delle numerose criticità che hanno ingolfato la macchina amministrativa e che ne rallentano il normale andamento.

 

Snellire la burocrazia, velocizzare tutti i procedimenti e atti amministrativi, alzare l’asticella della qualità dei servizi al cittadino: nel mio lungo percorso professionale mi sono occupato soprattutto di questi aspetti, con umiltà e il sostegno di una squadra competente credo di poter dire che so cosa serve per far cambiare le cose dentro Palazzo San Giorgio.

All’attuale amministrazione vorrei far notare che il condono edilizio è rimasto dentro i cassetti per sei anni, assieme a tutto il resto. Curioso che si sia ricordato di procedere con i condoni a due settimane dal voto. Si tratta di una delle tante iniziative che nell’ultimo periodo hanno ravvivato l’attività del sindaco uscente, dopo anni di immobilismo.

Non so se il nostro ‘suggerimento’ di procedere con i condoni ripetuto in diverse occasioni nelle ultime settimane sia stato colto al volo dall’amministrazione comunale o meno. Così fosse, ne sarei compiaciuto. Ci sono altri punti importanti del programma che illustreremo da oggi alla chiusura della campagna elettorale e che potrebbero fungere da fonte di ispirazione per il centrosinistra. Abbiamo intenzione di realizzarli tutti, per cambiare il volto di Reggio Calabria. Vogliamo farlo prima di arrivare a 5 anni e 11 mesi».