La riunione via social con l’ex premier Giuseppe Conte e i pentastellati calabresi di qualche giorno fa ha portato a serrare i ranghi in vista delle elezioni regionali del prossimo 3 e 4 ottobre. Nelle due precedenti tornate elettorali del 2014 e del 2020, il M5S a causa della soglia di sbarramento prevista dalla legge elettorale all’8% per le liste “solitarie”, non ha mai avuto rappresentanti a Palazzo Campanella.

Oggi, con la loro presenza all’interno del rassemblement di centrosinistra, la soglia “dimezzata” fissata al 4% per le liste coalizzate e la volata data dal “nuovo corso” di Conte, all’interno dei pentastellati si respira un’aria speranzosa, tale da fargli chiudere la lista con netto anticipo rispetto agli altri partiti, con soddisfazione dei coordinatori Riccardo Tucci e Massimo Misiti. Superati, quindi, i lacci e lacciuoli del passato, oggi il M5S, che tra l’altro risulta essere l’unica formazione politica che non risente dell’incubo delle “quote rosa”, ha numerosi “innesti” provenienti dalla società civile e dalle amministrazioni locali, non essendo più un “tabù” ostativo le precedenti simpatie politiche.

Calabria Nord

A Cosenza si registra il ritorno di Luigia Leone di Fuscaldo. Laureata in urbanistica e specializzata in tecnico dell’ambiente, esercita l’attività di geometra. E’ stata la prima (e l’unica) dei non eletti del M5S alle elezioni politiche del 2018 nel listino bloccato “Calabria Nord”. Presente anche l’attivista Rossella Gallo, di professione consulente legale ed assicurativa, già candidata alle elezioni comunali di Rende del 2019 e a quelle regionali del 2020 sempre con i pentastellati.
In lista anche Domenico Miceli, già candidato a Sindaco di Rende per il M5S nel 2014 (ottenne il 9,71% con 2.109 voti, mentre la lista il 6,31% consentendogli di ottenere il seggio in consiglio comunale) e nel 2019 (ottenne il 4% con 1.093 voti, mentre la lista il 3,91%).

Presente il geologo Giuseppe Campanella, già candidato a Sindaco l’anno scorso a Castrovillari per il M5S (ottenne il 6,96% e 874 voti) e l’attivista Vincenzo Sauro di Rovito, iscritto all’ordine dei dottori agronomi e forestali. Tra i candidati c’è l’attivista di Corigliano-Rossano, già candidato alle scorse regionali con il M5S, Gianluca Paldino, di professione collaboratore di un’azienda “Fattoria Bio” a Santa Maria di Lagarò a Celico. In lista anche Davide Tavernise, già candidato Sindaco per il M5S a Crosia nel 2014 (ottenne il 22,76% con 1.261 voti e un seggio da consigliere comunale) e candidato alle scorse regionali (più votato in tutta la Regione), di professione collaboratore (responsabile capo bar, economo e vicedirettore) di “Futura club Nausica” e resort “Itaca Valtur” a Rossano. Tra i candidati anche l’architetta e attivista del M5S di Acri, Cinzia Pancaro e la psicoterapeuta cosentina Veronica Di Caprio.

Calabria Centro

Nella circoscrizione centro sarà candidata la giornalista Alessia Bausone, già presente nella lista del M5S nella precedente tornata e il capogruppo del M5S in consiglio comunale a Vibo Valentia e architetto Domenico Santoro (nel 2019 da candidato sindaco ottenne il 10,08% e 1.900 voti, mentre la lista il 6% con 1.125).
Presente anche il professor Luigi Antonio Stranieri, candidato con “Calabria civica” alle scorse regionali e candidato sindaco per il M5S nel comune di Girifalco nel 2020, dopo 5 anni da consigliere comunale con la lista civica “Cittadini Liberi e Attivi”. In lista anche un altro ex candidato regionale di “Calabria civica”, il medico legale Francesco Afflitto di Cirò Marina.

La candidata pentastellata della città di Crotone sarà Simona Pisani, nel M5S dal 2018, già candidata alle ultime amministrative della città pitagorica e di professione funzionaria dell’Inps. Spazio anche per un ex candidato regionale del M5S, il farmacista lametino Dariush Assadi. In lista anche Federica Rochira, di professione hostess nell’azienda McDonald’s di Roma. Direttamente dalla “società civile” Nicola Vero, ingegnere ufficiale dell’esercito e componente della struttura del commissario straordinario per l’emergenza Covid 19 Francesco Paolo Figliuolo. Originario del quartiere “Corvo” di Catanzaro, vive a Roma da trent’anni.

Calabria Sud

La circoscrizione che storicamente ha più penalizzato i pentastellati è quella di Reggio Calabria. In lista, però, molte novità.
Oltre al virologo e già candidato sindaco del M5S alle ultime comunali di Reggio Calabria, Fabio Foti (ottenne il 2,4% con 2.270 voti, mentre la lista il 2,05% con 1.877 voti), troviamo l’attivista reggina Giovanna Roschetti, di professione medico di medicina generale.
In lista anche Monica Della Vedova, già assessora alla cultura a Gioia Tauro dal 2010 al 2014 sotto la giunta di Renato Bellofiore, e la reggina Dominella Quagliata, di professione psicoterapeuta.

Presente anche il vicesindaco di Stignano, l’avvocato Giuseppe Lamonica, eletto nella lista civica “Pro Stignano” ed il sindacalista della scuola Michele Mileto di Palmi. In lista Annunziato Nastasi, già vicesindaco, assessore e consigliere comunale di Melito Porto Salvo, alle elezioni regionali del 2014 si era candidato con la lista “Democratici e Progressisti” a sostegno del candidato del Pd Mario Oliverio, ottenendo 2.920 preferenze personali.

Parlamentari compatti... o quasi

Compatto risulta essere il fronte parlamentare espressione del M5S che pare più omogeneo rispetto al recente passato, con solo qualche, seppur eccellente defezione. Ha fatto eco, difatti, l’assenza alla riunione online con l’ex premier Conte della sottosegretaria al sud Dalila Nesci, oltre che della reggina e membro del Copasir, Federica Dieni. Gli scissionisti ex grillini de “L’Alternativa C’è”, invece, procedono in ordine sparso e non è chiaro se voteranno la lista con il loro “ex” simbolo. Di certo è che la senatrice catanzarese Bianca Laura Granato è pronta a sostenere una lista comunista a sostegno di Luigi De Magistris, mentre i deputati Francesco Sapia e Francesco Forciniti hanno dichiarato di non sostenere l’ex magistrato (ma non è chiaro se voteranno per il M5S). In dubbio anche il sostegno al politico napoletano della crotonese Margherita Corrado e di Rosa Abate, mentre De Magistris potrebbe incassare il sostegno del presidente dell’antimafia Nicola Morra.