Il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria è Jole Santelli. Ormai manca solo la conferma ufficiale da parte di Lega e Fdi e poi la campagna elettorale potrà davvero iniziare. 

Settimane di tira e molla

Dopo settimane e settimane di dubbi e incertezze, con una trattativa che sembrava finita in un pantano a causa delle convulsioni dell'area legata ai fratelli Occhiuto, Forza Italia scioglie i nodi e conferma, con una nota, la candidatura della coordinatrice calabrese: «Per quanto riguarda la Regione Calabria, confermiamo la candidatura al ruolo di presidente della Regione dell'onorevole Jole Santelli».

Sarà dunque, con ogni probabilità, l'ex sottosegretaria a guidare il centrodestra alle prossime elezioni regionali del 26 gennaio. Il ritardo, più che alle riserve sulla deputata cosentina, è da imputare a Meloni, che per Fratelli d'Italia rivendica la Puglia e la candidatura di Raffaele Fitto, osteggiato dalla Lega.

La scelta di Fi affidata a una nota

Santelli, in ogni caso, è la scelta definitiva di Fi per la Calabria. Per la Campania, gli azzurri confermano invece la candidatura di Stefano Caldoro.

«Nel rispetto degli accordi assunti, continueremo a sostenere con convinzione e impegno la candidata a presidente della Regione Emilia Romagna indicata dalla Lega, la senatrice Lucia Borgonzoni», spiegano i forzisti, che ricordano inoltre che Fi «è il partito che ha fondato il centrodestra più di 25 anni fa e che da allora ha gestito e continua a gestire con assoluta lealtà i rapporti con gli alleati».

Gli altri candidati

- Pippo Callipo, cavaliere del lavoro col pallino per la politica

- Oliverio, il governatore uscente ci riprova


- Francesco Aiello, il prof dei Cinquestelle


- Carlo Tansi, l'anti-casta che sfida Oliverio


- Giuseppe Nucera, l'ex presidente di Confindustria Reggio si candida 

Si attende la mossa degli Occhiuto

Attenzione massima sarà riservata alle prossime mosse degli Occhiuto. La Lega di Salvini aveva bocciato prima la candidatura di Mario, poi quella di Roberto. Entrambi, soprattutto nell'ultima settimana, hanno cercato in tutti i modi di affossare la designazione dell'"ex amica" Jole, senza riuscirci. 

Malgrado le minacce di scissioni da Forza Italia e la paventata corsa solitaria alle Regionali, i due fratelli escono sconfitti dalla trattativa.

Ora potrebbero davvero decidere di rompere con il centrodestra e di tentare la soluzione autonomista in contrapposizione al centrodestra. La via è però molto stretta. Innanzitutto perché Mara Carfagna, il loro principale sponsor nazionale, per il momento non sembra intenzionata a rompere con Berlusconi.

La vicepresidente della Camera ha infatti spiegato che la sua "Voce libera" non sarà una corrente, ma una sorta di think tank antisovranista che proverà a ridurre l'impatto del salvinismo sul partito azzurro.

In secondo luogo, gli Occhiuto potrebbero non avere un numero sufficiente di truppe da schierare nella battaglia. Molti dirigenti e militanti che avevano sposato la causa politica del sindaco e del parlamentare, secondo diverse fonti interne, avrebbero già manifestato l'intenzione di rimanere nell'alveo del centrodestra.

Senza contare che, per presentare almeno una lista, servono 24 candidati e migliaia di firme. Gli Occhiuto saranno in grado di concretizzare la minaccia più volte sbandierata in queste ultime ore? Si vedrà.

Il centrodestra si appresta dunque a ripartire da un punto fermo, la candidatura di Santelli. Che proverà a centrare l'obiettivo mancato da Wanda Ferro nel 2014: diventare la prima presidente donna della Regione Calabria.

L’ok di Berlusconi

In Calabria «noi abbiamo ripiegato su un'ottima candidata che è Jole Santelli ma aspettiamo il via libera definitivo da parte dei nostri alleati». Lo ha detto il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi alla presentazione del libro di Bruno Vespa al tempio di Adriano a Roma.

Santelli: «Felice per le parole di Berlusconi»

«Sono contenta delle parole del presidente, sono nette e chiare. Il comunicato di Forza Italia é altrettanto chiaro. Sono contenta della designazione del presidente di Forza Italia, per il momento va bene così».

È quanto si è limitata a dire la deputata azzurra e coordinatrice di Forza Italia in Calabria Jole Santelli, che Silvio Berlusconi ha indicato come candidata di FI alle prossime regionali, in attesa dell'ok definitivo del resto della coalizione di centrodestra.

Anche la Santelli era alla presentazione del libro di Bruno Vespa a Roma a cui ha partecipato l'ex premier.

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