La Giunta regionale della Calabria presieduta dal governatore Mario Oliverio ha formalizzato oggi il ricorso alla Corte costituzionale contro il “decreto Calabria” sulla sanità calabrese approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta straordinaria a Reggio dello scorso 18 aprile. Nel ricorso, la Giunta regionale lamenta, in particolare, la lesione delle prerogative della Regione da parte del governo nazionale, che con il decreto, adesso all’esame del Parlamento per la sua conversione in legge, introduce norme in materia di gestione della sanità calabrese con un rafforzamento dei poteri del commissario ad acta di nomina governativa.

 

Il ricorso della Regione contro il “decreto Calabria” rappresenta un altro capitolo dello scontro tra le due istituzioni sul tema della sanità: a dicembre la Giunta regionale aveva già deciso di impugnare la nomina della struttura commissariale, formata dal commissario Saverio Cotticelli e dal sub commissario Thomas Schael, da parte del Consiglio dei ministri.