'Lo Stato e l'Anas devono farsi carico di questa situazione', ma soprattutto l'azienda che gestisce l'autostrada deve 'risarcire i danni economici che la regione sta subendo'. Sono queste le parole del presidente della Regione Mario Oliverio che annuncia un’azione di risarcimento danni nei confronti dell’Anas per i danni economici che in questi mesi la Regione sta subendo, dopo il la chiusura dell'A3 per il crollo, nel tratto da Laino Borgo e Mormanno, di un viadotto che ha causato la morte di un operaio.


‘E' inconcepibile – ha detto Oliverio – che dopo 85 giorni di emergenza l'Anas presenti una soluzione provvisoria e non definitiva. Siamo all'assurdo dopo tre mesi, per questo la Regione non resterà a guardare, chiederemo di danni per le strutture turistiche della Calabria, per i disagi della popolazione a cui è preclusa la mobilità verso il resto del Paese e per quei comuni invasi da tir e automobili che si stanno facendo carico di garantire il percorso alternativo che è assolutamente inadeguato e pericoloso’.