I primi cittadini si rivolgono alla governatrice dopo l’aumento esponenziale dei contagi: «Bisogna sottoporre a tampone chiunque arrivi in Calabria»
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Fa paura l’aumento esponenziale della curva epidemiologica dei contagi da Coronavirus che oggi fa segnare nel bollettino regionale un più 53 casi ed un nuovo decesso. I sindaci della provincia di Cosenza hanno scritto al presidente della regione Calabria, Jole Santelli, chiedendo una stretta anche in linea con il «potenziamento» e «la rimodulazione delle misure governative anti-contagio» in fase di concertazione.
I nuovi casi di infezione che registrano soprattutto casi di rientro da altre regioni e dall’estero hanno allertato i primi cittadini di ottantadue municipalità della provincia cosentina che hanno chiesto alla governatrice di utilizzare «i nuovi test rapidi con ricerca dell’antigene, al fine di tutelare le nostre comunità che, in questo tragico frangente, vivono spesso di ansia e insicurezza giornaliere». Ma altresì chiedono al governo regionale «un immediato potenziamento delle strutture adibite al processamento dei risultati dei test virologici, valutando di attivare quei laboratori già pronti e diffusi su tutto il territorio regionale, per evitare quelle interminabili e strazianti attese che creano ancora di più incertezze e disagio, anche per gli operatori e gli Organi di sanità e sicurezza interessati nell’emergenza».
Contagi in aumento con l’apertura delle scuole
Il fenomeno del contagio giornaliero – scrivono i sindaci – è in aumento anche dopo il ritorno a scuola degli studenti. Questo ha costretto spesso i sindaci a chiudere le scuole interessate dalla presenza di casi positivi tra alunni e docenti «aumentando così il disadattamento dei bambini e delle famiglie interessate, costrette alla forzata assenza dal posto di lavoro. La Calabria, già da anni, è costretta in emergenza sanitaria e non può permettersi di affrontare questa durissima e faticosissima contingenza con lo stesso personale e con le stesse risorse strutturali, da sempre in continuo affanno».
I primi cittadini firmatari
La lettera inviata alla governatrice Santelli è stata firmata dai sindaci di Acquaformosa, Gennaro Capparelli; Acquappesa, Francesco Tripicchio; Acri, Pino Capalbo; Albidona, Filomena Di Palma; Altomonte, Gianpietro Carlo Coppola; Aprigliano, Alessandro Leonardo Porco; Belsito, Antonio Basile; Belvedere Marittimo, Vincenzo Cascini; Bisignano, Francesco Lo Giudice; Bonifati, Francesco Grosso; Buonvicino, Angelina Barberio; Calopezzati, Franco Cesare Mangone; Caloveto, Umberto Mazza; Campana, Agostino Chiarello; Canna, Paolo Stigliano; Cariati, Filomena Greco; Carolei, Francesco Iannucci; Cassano allo Jonio, Giovanni Papasso; Castrovillari, Domenico Lo Polito; Cellara, Vincenzo Conte; Cerchiara di Calabria, Antonio Carlomagno; Cervicati, Gioberto Filice; Colosimi, Giovanni Lucia; Cropalati, Luigi Lettieri; Diamante, Ernesto Magorno; Fagnano Castello, Giulio Tarsitano; Firmo, Giuseppe Bosco; Francavilla Marittima, Francesco Bettarini; Frascineto, Angelo Catapano; Fuscaldo, Gianfranco Ramundo; Grimaldi, Roberto De Marco; Lago, Fiorenzo Scanga; Laino Borgo, Mariangela Russo; Lappano, Angelo Marcello Gaccione; Lattarico, Antonella Blandi; Longobardi, Giacinto Mannarino; Longobucco, Giovanni Pirillo; Lungro, Giuseppino Santoianni; Luzzi, Umberto Federico; Marano Principato, Luigi Pulice; Mormanno, Giuseppe Regina; Malvito, Pietro Amatuzzo; Mangone, Orazio Berardi; Marzi, Rodolfo Aiello; Mongrassano, Ferruccio Mariani; Montegiordano, Rocco Introcaso; Morano Calabro, Nicolò De Bartolo; Mottafollone, Giancarlo Iannuzzi; Nocara, Maria Antonietta Pandolfi; Oriolo, Simona Colotta; Paola, Roberto Perrotta; Paludi, Stefano Graziano; Parenti, Donatella Deposito; Paterno Calabro, Lucia Papaianni; Piane Crati, Michele Ambrogio; Pietrafitta, Antonio Muto; Plataci, Francesco Tussi; Rocca Imperiale, Giuseppe Ranù; Rogliano, Giovanni Altomare; Rose, Roberto Barbieri; Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia; Rota Greca, Giuseppe De Monte; San Benedetto Ullano, Rosaria Amalia Capparelli; San Donato di Ninea, Jim Di Giorno; San Vincenzo La Costa, Gregorio Iannotta; Sangineto, Michele Guardia; San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro; San Marco Argentano, Virginia Mariolti; San Martino di Finita, Paolo Calabrese; San Pietro in Amantea, Gioacchino Lorelli; San Sosti, Vincenzo De Marco; Santa Caterina Albanese, Roberto Lavalle; Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere; Santa Sofia d’Epiro, Daniele Atanasio Sisca; Santo Stefano di Rogliano, Lucia Nicoletti; Saracena, Renzo Russo; Spezzano della Sila, Salvatore Monaco; Tarsia, Roberto Ameruso; Terranova da Sibari, Luigi Lirangi; Torano Castello, Lucio Franco Raimondo; Trebisacce, Francesco Mundo.