Licenziati a botta di maggioranza, granitica, il documento Unico di programmazione (Dup) e il bilancio di previsione 2020-2022, il primo dell’Amministrazione comunale Stasi. Consiglieri posizionati davanti al pc e con mascherina per effetto delle prescrizioni Covid, a Corigliano Rossano l’assise ha fatto registrare qualche scontro sul piano politico sulle ipotesi di rimpasto prospettate in queste ore, e sul capitolo degli investimenti relativamente al piano delle opere pubbliche, visto da un lato come un libro dei sogni, dall’altro disancorato al progetto di fusione, fatta eccezione per il lungomare unico e la pista ciclabile.   

Manovra da 120 milioni

Sul bilancio: si tratta di una manovra complessiva di circa 120milioni di euro. Le poste di investimento ricalcano le linee programmatiche: sociale e politica per la famiglia, sviluppo sostenibile e ambiente, Statuto, giovani e diritto allo studio, manutenzione verde e impianti sportivi, turismo, spazi di partecipazione e promozione dei centri storici.

Approvato anche il piano triennale delle opere pubbliche 2020/2023, che prevede una proiezione di spesa complessiva pari a 170milioni di euro, fondi da intercettare. Ma tutto è anche in subordine all’approvazione del Piano strutturale associato. Sul fronte delle opposizioni è stata contestata la mancanza di una visione politica ampia protesa a dare una vera identità alla nuova città unica.  

L'approvazione del bilancio

I lavori sono iniziati alle 17 e conclusi dopo la mezzanotte. Il civico consesso ha infine approvato: l’elenco annuale 2020 e programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020-2021; la verifica della quantità e la qualità di aree o fabbricati da destinare a residenza o attività produttive e terziarie che potranno essere cedute in proprietà o diritto di superficie per l’anno 2020; il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni del patrimonio immobiliare triennio 2020-2022; il programma delle collaborazioni autonome. Tra i punti discussi l’interrogazione sul deposito di calcinacci nel piazzale dell’ex autoparco comunale dell’ex comune di Corigliano.