"Una virtuosa cena, una piacevole conversazione e nessuna sfiducia al Capogruppo del PD". Lo spiega in una nota il consigliere regionale Giuseppe Aieta, dopo la nota diffusa ieri con cui chiedeva la convocazione del gruppo, insieme a Guccione, Mirabello, Battaglia, Scalzo, Bevacqua.

"Il rilievo pubblico dato ad un incontro conviviale tra consiglieri regionali- dichiara il consigliere regionale Aieta- ha assunto una rilevanza politica che non corrisponde alla realtà. Ho partecipato - continua Aieta -alla cena con i consiglieri regionali Giudiceandrea, Greco, Bevacqua, Guccione, Sergio e  D'Acri trascorrendo alcune ore in piacevole conversazione come non accadeva da tempo. Gli argomenti trattati sono stati vari e non sempre politici ed hanno riguardato la programmazione del nuovo POR 2014/2020, il nuovo PSR e l'idea di sviluppo che abbiamo della Calabria in generale e della provincia di Cosenza in particolare.  Dico subito che mai si è messo in discussione il ruolo del capogruppo del PD, Sebi Romeo, e mai si sono affacciate critiche verso il Governatore, Mario Oliverio, tali da far intravedere fronde carbonare all'interno della maggioranza".

"É ovvio che si è discusso di alcuni punti di debolezza riscontrati in questo anno di esercizio delle nostre funzioni di consiglieri. A cominciare dal rapporto complicato con gli uffici regionali talvolta inefficienti tanto da costituire un forte rallentamento dell'azione amministrativa. Abbiamo discusso della nostra visione di sviluppo della provincia di Cosenza con un occhio rivolto alla sanità ma anche a quei territori che rappresentano veri e propri punti di forza del turismo, della cultura, delle attività produttive e dell'agricoltura. Proprio per questo abbiamo chiesto al capogruppo del PD, Sebi Romeo, di convocare il gruppo al fine di discutere di questi temi in previsione della legge di stabilità. Mai - e dico mai - si è neanche lontanamente immaginato di sfiduciare il capogruppo del PD, tra l'altro persona che stimo e con cui ho un rapporto straordinario - conclude Aieta - Nessuna fronda, dunque, ma solo una piacevole serata trascorsa con colleghi a discutere di sviluppo e di futuro".