Dalla sua segreteria la candidata Bianca Rende, sta seguendo con attenzione lo spoglio. «Al momento siamo in doppia cifra e ci atteniamo ai dati del Viminale che ci danno al 13%.

Il dato politico qui è duplice: intanto il vicesindaco uscente non passerà al primo turno, e questo è un risultato politico quasi acquisito, poi per quanto ci riguarda siamo soddisfatti della diffusività del dato che ci vede presenti in ogni quartiere della città a dimostrazione che la nostra proposta politica, per quanto esposta solo in un mese e mezzo di campagna elettorale, ha incontrato il gradimento di tutto il territorio.

La mia lista civica si va consolidando e questo mi fa molto piacere - continua la Rende - perché è composta da esordienti, persone che non si erano mai cimentate prima nell’agone politico. Sapere che queste tante donne e questi giovani hanno trovato la fiducia dei nostri concittadini, senza avere apparati alle spalle, è un segno del cambiamento, un piccolo segnale rispetto, purtroppo, alle tendenze conservatrici che arrivano dalle regionali». Dalla coalizione di Bianca Rende la lista Tansi viaggia al di sotto del 2% e probabilmente non raggiungerà il quorum.