E' grave che un commissario della sanità nominato dal governo citi leggi come la 241/90 sulla trasparenza amministrativa dimostrando di disconoscerla. L'ingegnere Scura eviti di trincerarsi dietro a disquisizioni da azzeccagarbugli e dica ai calabresi come sono stati assegnati i budget alla sanità privata in Calabria con il decreto 80 del 2015. Quei soldi non sono suoi, sono pubblici e ne deve rispondere difronte all'opinione pubblica. Gli ricordo che è stato nominato dal governo e deve rispondere al parlamento di quello che sta combinando nella gestione della sanità in Calabria. E'necessario che i colleghi del Pd e di Ncd gli ricordino che non è un monarca e che la trasparenza e l'imparzialità della pubblica amministrazione è uno dei capisaldi delle democrazie occidentali e in Calabria le leggi dello Stato ancora non sono state sospese'.