Pino Capalbo si riconferma sindaco di Acri. Il primo cittadino uscente, candidato con il centrosinistra, nel turno di ballottaggio si è imposto con il 51,90% di voti battendo così lo sfidante Natale Zanfini.

Parole di orgoglio espresse dal rieletto sindaco: «Sono soddisfatto, felice. La gente ha apprezzato il lavoro portato avanti dal 2017. Ho impegnato 5 anni della mia vita per la comunità, trascurando famiglia e lavoro, facendo il sindaco a tempo pieno. Abbiamo risanato il Comune e la città ha compreso. Ringrazio anche le periferie».

Il nuovo consiglio comunale, della città del Cosentino, è composto da 16 consiglieri più il nuovo sindaco dovrebbe essere così ripartito: 10 seggi alle liste di Capalbo, 5 quelli assegnati a Zanfini, 1 seggio per la lista del terzo competitor, cioè Angelo Giovanni Cofone. Nel dettaglio:

Maggioranza

  1. Simone Bruno (Pd)
  2. Raffele Morrone (Pd)
  3. Franca Sposato (Pd)
  4. Luigi Maiorano (Pino Capalbo Sindaco)
  5. Cosmo Manfredi (Pino Capalbo Sindaco)
  6. Luca Siciliano (Civicamente Acri)
  7. Anna Cecilia Miele (Civicamente Acri)
  8. Raffaele Gencarelli (Acrinsieme)
  9. Mario Bonacci (Articolo Uno)
  10. Francesco Antonio Ferraro (Partito Socialista)

Opposizione

  1. Natale Zanfini (candidato sindaco)
  2. Giuseppe Intrieri (Moderati)
  3. Salvatore Palumbo (Acri Futura)
  4. Nicola Feraudo (Acri Bellissima)
  5. Emilio Turano (Uniti centro e periferie)
  6. Angelo Giovanni Cofone (candidato sindaco M5s Sinistra Italiana)

Chi è Pino Capalbo

Avvocato, 49 anni, sposato e padre di due figli. Pino Capalbo muove i primi passi nella politica da militante nella sinistra giovanile dei Democratici di Sinistra. Nel 2005 viene eletto consigliere comunale di Acri tra i banchi della maggioranza con i Democratici di Sinistra. Tre anni più tardi diventa segretario del Partito Democratico locale. Dal 2010 al 2017 svolge le funzioni di consigliere comunale di minoranza e capogruppo nelle fila del PD.

Viene eletto nel consiglio provinciale di Cosenza nel 2014, ricoprendo la carica di capogruppo; nel 2017 viene riconfermato, per poi dimettersi e diventare sindaco di Acri dopo la vittoria nel turno di ballottaggio contro Anna Vigliaturo. Dal 2019 ad oggi fa parte dell'Assemblea Nazionale del Partito Democratico.  

Nei suoi 5 anni da primo cittadino Capalbo può fregiarsi di aver indossando la fascia tricolore, in occasione della santificazione del Beato Angelo d’Acri, il 15 ottobre del 2017. Onori ma anche oneri: Capalbo è stato infatti il sindaco di Acri dell’era Covid. Con il successo di oggi viene riconfermato, per altri 5 anni, come primo cittadino della città del Cosentino.