Sarebbe stato indicato da Sandro Principe per la corsa alla carica di sindaco, in alternativa al consigliere Alessandro De Rango
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Il movimento Rende Libera, con il suo aspirante a sindaco Alessandro Martire, allarga la platea dei candidati ufficiali in campo. Oltre a Martire sono ufficialmente in pista l’uscente Marcello Manna, espressione del Laboratorio Civico, e Sergio Tursi Prato, alla guida di una coalizione di cui fa parte anche il Coraggio di Cambiare dell’ex consigliere regionale Giuseppe Graziano. Candidati in pectore anche Mimmo Talarico, leader di AttivaRende e Massimiliano De Rose, che ha coagulato intorno a sé i simboli di Idee in Circolo, promosso dall’ex segretario cittadino del Pd Francesco Adamo, di Italia del Meridione, il sodalizio politico di Orlandino Greco, e la Terza Rende, promossa dal consigliere comunale Carlo Petrassi.
Franco Rubino è il nome nuovo proposto da Principe
Ancora alla finestra Sandro Principe che però ha un dialogo aperto e in fase avanzata per trovare un accordo ampio con l’area gentiliana e le forze socialiste e riformiste. Vicina l’investitura per l’emergente Alessandro De Rango, già consigliere comunale. Ma ci sarebbe anche un’altra ipotesi, quella che conduce al docente universitario Franco Rubino, già assessore al bilancio della giunta Cavalcanti, fino alle dimissioni dell’ottobre 2012, dovute alla incompatibilità con la sua elezione nel Senato Accademico dell’ateneo di Arcavacata.
Corsa in solitaria di Lega e Cinquestelle
C’è poi il gruppo di riferimento dell’ex assessore della prima giunta Manna, Vittorio Toscano, che, insieme ad Amerigo Castiglione, Emanuele Ruvio e ai fratelli Luciano e Michele Bonanno, alla ricerca di una sponda per allargare la propria proposta politica. Infine la Lega sembra intenzionata a correre in solitudine, lanciando la candidatura a sindaco del consigliere uscente Antonello Elia, mentre il Movimento Cinquestelle ha già scelto Francesco Turco. Un quadro dunque estremamente fluido che senza dubbio riserverà ancora sorprese.