«L’Asp di Cosenza avvii al più presto le procedure di mobilità esterna, così come impongono le norme vigenti, per rimpiazzare i chirurghi dell’ospedale di San Giovanni in Fiore andati in pensione». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Francesco Sapia, della commissione Sanità, che spiega: «L’ho già chiesto per le vie brevi e poi con nota formale alla commissaria della stessa Azienda sanitaria, Cinzia Bettelini, sul presupposto che il fabbisogno di personale per il triennio 2020-2022 è già stato approvato e dunque è possibile rimpinguare l’organico della Chirurgia dell’ospedale sangiovannese, prevista nell’atto aziendale vigente, sia pure con attività ridotta».

 

«Mi auguro – continua il parlamentare del Movimento 5 Stelle – che anche la politica locale converga su questa esigenza, rispetto a cui registro l’impegno del sindaco uscente Giuseppe Belcastro, perché la Chirurgia ospedaliera di San Giovanni in Fiore funzioni a regime e dunque si garantisca alla comunità locale questo importante presidio, cui i cittadini hanno pieno diritto. A poco servirebbero soluzioni temporanee come quella dell’utilizzo di chirurghi pendolari, peraltro non contemplata nell’atto aziendale». «Continuerò a battermi – conclude Sapia – per il potenziamento e miglioramento dei servizi sanitari sui territori della Calabria, in particolare di quelli delle aree montane, che necessitano di una riorganizzazione radicale, in quanto disagiati e con risaputi, evidenti problemi di viabilità».