Il consigliere regionale replica alla sigla sindacale a difesa della giunta Occhiuto: «Sicuramente non ha pagato influencer ma sostenuto gli enti per la soluzione di ataviche problematiche»
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«Le polemiche da parte della FilCams Cgil Calabria contro la Regione per le presunte chiazze scure riscontrate oggi nel mare di Caminia sono solo pretestuose e in palese contraddizione con quanto dichiara lo stesso sindaco di Stalettì, Mario Gentile, il quale in una nota ringrazia pubblicamente il presidente Roberto Occhiuto, e il dirigente generale del dipartimento Ambiente, Salvatore Siviglia, per essere “prontamente intervenuto con l’Amministrazione comunale per ripristinare il blocco delle stazioni sollevamento dovuto alla mancata manutenzione degli ultimi anni”.» Lo afferma in una nota stampa consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Antonio Montuoro.
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L’esponente Fi aggiunge: «Nonostante la gestione della depurazione spetta ai Comuni, mai come in quest’ultimo anno e mezzo la Regione ha affiancato gli enti locali per risolvere una serie di problematiche - afferma ancora Montuoro -. Sicuramente, non ha pagato influencer - come sostiene erroneamente al Cgil, ma ha investito più di 16 milioni di euro (6 l’anno scorso e 10 quest'anno) per attività strutturali legate alla messa in efficienza del sistema di depurazione, del collettamento e anche per attività da svolgere in manutenzione ordinaria e straordinaria».
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«Pertanto – conclude Montuoro- le polemiche della FilCams Cgil Calabria contro la Regione sono solo strumentali e fuori luogo, fatti da chi preferisce lamentarsi piuttosto che avanzare proposte per contribuire a mettere mano ad un settore che per decenni in Calabria non si è riusciti a governare».