Donati, Parisi e Veraldi sottolineano la situazione critica, da un punto di vista occupazionale, in cui versa la città capoluogo
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«La festa del Lavoro, un giorno in cui sarebbe utile riflettere sulla precarietà del lavoro nella nostra città e sull'altissimo livello di disoccupazione che costringe tanti nostri giovani a lasciare Catanzaro. Tanti proclami ma nessun segnale concreto in questa direzione!» Così in una nota i consiglieri comunali di Catanzaro Valerio Donato e Gianni Parisi (Rinascita), Stefano Veraldi (Riformisti Avanti).
«La situazione "lavoro" - scrivono - è davvero preoccupante con molte aziende locali in crisi e tantissimi lavoratori che quotidianamente vivono l'incubo del licenziamento, e nessuna concreta azione da parte degli attori istituzionali».
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«É necessario cominciare a fissare degli obiettivi - concludono - prima che sia troppo tardi, discuterli con le associazioni di categoria e dei lavoratori ed effettuare un costante monitoraggio. Per fare questo però è necessario mostrare la propria visione, la prospettiva che a questa città vogliamo dare. Noi proviamo, come sempre, a stimolare il dibattito e, quindi, proporremo sul tema uno specifico punto per discuterne in Consiglio Comunale».