Hanno riscosso un notevole successo, sia in termini di partecipazione che di interesse, le giornate di formazione, organizzate dalla sezione provinciale di Vibo Valentia dell’Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari (Anaci), tenutesi a Vibo, nella suggestiva location del convento monumentale “Santa Chiara”.
Nel corso dell’iniziativa - patrocinata dal Comune di Vibo Valentia e dagli ordini professionali degli architetti, degli avvocati, dei commercialisti e dei geometri - oltre che sugli aspetti di natura prettamente tecnica, ci si è confrontati anche su come accrescere la capacità relazionale dell’amministratore di condominio, al fine di sviluppare una cultura del vivere insieme e ridurre le dinamiche conflittuali che caratterizzano la vita condominiale a volte con risvolti umani drammatici. Si sono affrontate, dunque, problematiche reali di convivenza civile che hanno interessato e coinvolto il numeroso e variegato pubblico presente agli appuntamenti formativi.
I giovani componenti del nuovo direttivo provinciale dell’Anaci, presieduto dall’avvocatessa Natalia Fiordaliso Mercuri e composto, inoltre, dall’avvocatessa Rosa Chiaravalloti (vice presidente), dal geometra Maria Zangone (segretario provinciale) e dal dottor Ferdinando Celeste (tesoriere), sono riusciti a dare nuovo slancio all’associazione. L’intento cardine di questi primi mesi di attività è stato quello di porre le basi per rendere l’Anaci vibonese aperta e inclusiva. Un punto di riferimento territoriale per amministratori, professionisti, condòmini ed esponenti della società civile che intendono analizzare, approfondire e confrontarsi su questioni inerenti il settore condominiale e immobiliare. «L’iniziativa, appena conclusasi, rappresenta soltanto il primo di una serie di momenti di incontro e di confronto che, come direttivo provinciale dell’Anaci, intendiamo organizzare nella nostra realtà provinciale», ha affermato la presidente dell’Anaci, Natalia Fiordaliso Mercuri. «Siamo soddisfatti dei risultati fin qui conseguiti - ha aggiunto la Mercuri - e del fatto che alle iniziative promosse, oltre ai nostri iscritti e agli amministratori di condominio, siamo riusciti a coinvolgere anche avvocati, geometri, architetti, commercialisti e tanti semplici cittadini. In questo siamo stati aiutati dalla presenza di esperti che hanno saputo porre, in maniera chiara e coinvolgente, aspetti di natura giuridica, tecnica, amministrativa e fiscale. I relatori che si sono alternati nelle nostre quattro giornate di formazione - ha evidenziato, infine, la presidente Mercuri - sono riusciti a trasmettere importanti nozioni didattiche e specialistiche, senza comunque sacrificare il dibattito e l’interattività con i partecipanti. Cogliendo, quindi, appieno lo spirito di apertura e di inclusione del nuovo corso dell’Anaci vibonese e gli obiettivi etico-formativi che ci siamo prefissi di diffondere nel tessuto sociale del nostro territorio».