Il segretario nazionale commenta positivamente il progetto Rfi che mira a migliorare in servizio in Campania senza precludere la nuova linea che interessa Vallo di Diano. E aggiunge: «Lavoreranno migliaia di edili provenienti anche dalla Calabria»
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«La conferma che Rfi in Campania potenzierà l’attuale linea di Alta velocità senza precludere la nuova linea che interessa il Vallo di Diano, a sud della regione, è un’ottima notizia non solo per il Mezzogiorno, ma per tutto il Paese». Lo dichiara Ottavio De Luca, segretario nazionale della Filca e reggente della Filca Campania e della Filca Calabria che ha voluto ringraziare Rfi e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Per De Luca: «Aumentare la dotazione infrastrutturale al Sud vuol dire infatti portare a compimento il corridoio scandinavo-Mediterraneo, un progetto ambizioso che parte da Helsinki e arriva a La Valletta, e che avrà il merito di unire il continente europeo da Nord a Sud»
«L’annuncio – spiega – porta con sé diversi benefici: innanzitutto è la conferma che la dorsale ferroviaria tirrenica non sarà declassata e regionalizzata, ma potenziata e velocizzata, come abbiamo chiesto da tempo. Questi interventi consentiranno il transito dei Treni Frecciarossa e Intercity con continuità e un collegamento efficace con diverse zone del territorio da sempre penalizzate. Ma questa è una buona notizia per tutto il settore edile: nei cantieri avviati lavoreranno migliaia di edili provenienti soprattutto dalla Campania e dalla Calabria. Grazie a questi interventi ci sarà sviluppo e crescita dei salari, con un lavoro di qualità all’insegna della sicurezza e della dignità degli edili impegnati, e della qualità delle opere realizzate. Un segnale fortissimo per tutta l’Ue: grazie a questo progetto e grazie alla realizzazione del Ponte sullo Stretto il Mezzogiorno sarà ancora più vicino all’Europa».