Il nuovo anno scolastico prende avvio con la notizia di un prestigioso risultato raggiunto a livello nazionale dall’Istituto Tecnico Economico “Grimaldi-Pacioli” di Catanzaro diretto da Grazia Parentela: la medaglia d’oro stellata nell’ambito del concorso nazionale “Monumenti e identità nazionale, la scuola adotta un monumento”, uno spot per l’Italia di domani indetto da Fondazione Napoli Novantanove, presieduta dalla Mirella Stampa Barracco che con lungimiranza e instancabile tenacia costruisce giorno per giorno percorsi per la valorizzazione del patrimonio culturale nazionale e non solo, con la collaborazione del Miur e Mibact.

A ciò si aggiunge, anche l’importante inserimento nell’Atlante dei Monumenti Adottati dalle scuole italiane. Tra le 1600 scuole di 450 comuni di tutte le 20 regioni d’Italia, la sede Pacioli con lo spot “Una Nuova Alba per la Tonnina”, si aggiudica, entrando tra le cinque scuole superiori, nel Medagliere 2021, con il massimo riconoscimento nazionale, la Medaglia d’oro Stellata.

Unica scuola calabrese

Giorno 19 novembre a Napoli, presso l’Auditorium del Museo Archeologico Nazionale si terrà la Cerimonia di Premiazione. Grande la soddisfazione espressa dal dirigente scolastico, Parentela che sin da subito ha incoraggiato e sostenuto il percorso pluriennale per una scuola viva, che non si arrende alle difficoltà, persino nel periodo di pandemia ma che è in grado di mettere in atto buone pratiche didattiche e strategie vincenti. Motivo di grande orgoglio per l’unica scuola calabres ee per gli alunni della V E coordinati dalla referente, la docente Patrizia Spaccaferro, che da anni con passione e dedizione segue l’iter di valorizzazione del monumento di archeologia industriale, con la collaborazione della docente Elena Rocca, distinguendosi per aver realizzato lo spot “per l’Italia di domani” e per avere rafforzato il legame spirituale ed emozionale con il monumento, La Tonnina, l’ex-ciminiera dello stabilimento industriale della Le.Do.Ga.

L'ex ciminiera al centro dello spot

L'azienda leader, dal 1925 al 1955, produceva il tannino, estratto dal legno di castagno e dalle querce dell’altopiano Silano utilizzato per la concia delle pelli e in parte nel settore farmaceutico. Oggi ciò che rimane è l’antica ciminiera che nella sua imponente bellezza e maestosità, si erge nei pressi della foce del fiume Corace, dominando il suggestivo paesaggio del quartiere marinaro di Catanzaro e l’area riutilizzata dalla sede Pacioli, dell’I.T.E. “Grimaldi-Pacioli”. Gli alunni, con entusiasmo, passione e stimolati dall’insolita esperienza hanno partecipato con trasporto alle varie fasi di creazione dello spot acquisendo la consapevolezza di quanto sia importante l’apporto responsabile di ciascuno per o sviluppo culturale di una comunità e quanto esso passi anche attraverso la conoscenza, la tutela e la salvaguardia del patrimonio collettivo rappresentato dai beni culturali.

Un lavoro inclusivo

Il progetto ha permesso di creare un ambiente di apprendimento inclusivo e ricco di stimoli. Attraverso l’utilizzo di linguaggi multimediali si sono favorite attività di brainstorming. Si è passati così alla stesura del testo, della sceneggiatura e dello story board, così da poter vedere con gli occhi della mente lo spot, alle riprese aeree, agli scatti fotografici, alla registrazione, per poi selezionare tutto il materiale e montare un prodotto che potesse rappresentare una rinascita culturale. Uno Spot per la Tonnina, per la città di Catanzaro, per la Calabria, per l’Italia di domani. Preziosa e fondamentale è stata la partecipazione di Angelo Di Lieto, con cui si apre anche lo spot, storico, artista, critico d’arte, saggista, testimone attivo del passato, un’icona per tutta la città di Catanzaro e un simbolo per la storia dello stabilimento industriale della Le.Do.Ga. – Tonnina – che con i suoi studi e le sue ricerche ha riportato alla luce aspetti nascosti e trasmesso agli alunni materiale e particolari aneddoti di quella che è stata la principale realtà produttiva del quartiere marinaro di Catanzaro. Lo spot è stato realizzato grazie anche alla professionalità nelle riprese e nel montaggio video di Nicola Stillo, uno straordinario fotoamatore attivo sul territorio che ha creato il logo e la locandina; a Gianluca Procopio, un giovane studente presso la Roma Film Academy che ha messo a disposizione le sue competenze per le riprese e il montaggio audio; a Vittoria Caldirola, nipote del ragioniere Gerolamo Caldirola, direttore dello stabilimento industriale della Le.Do.Ga. di “Catanzaro Marina”, per la concessione del materiale fotografico.

Scuola e territorio

Con lo scopo di aprire la scuola al territorio è stata coinvolta anche la Provincia di Catanzaro, non solo per il consenso all'adozione del monumento di archeologia industriale ma anche per avviare un’opera di restyling. Un coinvolgimento per stimolare le coscienze, per favorire la sopravvivenza della nostra memoria e quindi della nostra identità. Un lavoro certosino e sinergico dunque caratterizzato da una grande capacità organizzativa. Tante le strategie e le modalità adottate, a distanza e in presenza nel rispetto dei protocolli di sicurezza anti Covid – 19, per creare un qualcosa di originale ed innovativo.

Oggi è Una Nuova Alba per la Tonnina! Solo se gli occhi guardano con il cuore, gli occhi vedono! Cosicché la riscoperta delle proprie ataviche radici si colloca in un più generale disegno di rinascita culturale che vuole avviare un percorso di riappropriazione dell’identità personale e nazionale, di promozione di azioni educative alla cittadinanza attiva per la tutela e la valorizzazione, affinché, non solo i giovani, custodi di un passato di straordinario valore (Monument’s Boys & Girls), ma anche tutta la popolazione, ritrovino il senso di appartenenza e di responsabilità verso un «bene comune» di straordinario valore, un heritage, un’eredità culturale fuori dal tempo:“…Il mio passato sarà il tuo futuro! …Adottare per rinascere dalla cultura, dallo spirito del luogo, dall’infinita bellezza”. L’importante riconoscimento conferma la qualità dell’offerta formativa del “Grimaldi - Pacioli”, Istituto Tecnico Economico capace di promuovere, persino nel periodo di pandemia, poliedriche iniziative di grande spessore culturale e sociale.