Dopo una settimana caratterizzata da tempo localmente e a tratti variabile, ecco che ci avviamo alla festa dell’Immacolata quando una forte ondata di maltempo di origine atlantica raggiungerà la Calabria apportando maltempo sparso, intensificazione dei venti e un generale calo delle temperature.

Immacolata con maltempo e nevicate sui monti

Come detto dunque l’arrivo di un fronte instabile di origine atlantico raggiungerà la Calabria con piogge e temporali fin dal mattino a partire dal versante Tirrenico e in particolare su Cosentino, Catanzarese e tra Vibonese e Reggino per poi spandersi sul resto della Regione con precipitazioni che interesseranno anche le aree interne e Joniche specie Catanzaresi e Reggine. Tra il pomeriggio e la serata un affondo di aria più fredda da Nord-est scivolerà verso la nostra Regione apportando un generale calo delle temperature e precipitazioni che continueranno ad interessare le aree sopra citate. In questo frangente però tornerà anche la dama bianca: sulla Sila e sul Pollino infatti la neve cadrà a partire dai 1000-1100 metri di quota con possibili imbiancate nei villaggi più importanti. Quota neve in calo anche sui monti delle Serre e dell’Aspromonte con quota neve a partire dai 1400 metri.

Forte intensificazione dei venti

L’arrivo del fronte instabile atlantico, oltre alle piogge e ai temporali, causerà anche un notevole rinforzo dei venti dai quadranti occidentali: secondo gli ultimi aggiornamenti sono previste raffiche di circa 70-80 km/h lungo il versante Tirrenico e lungo le coste dove sono previste anche mareggiate lungo le aree più esposte. Raffiche di vento intense interesseranno anche e soprattutto le aree interne e aree Joniche dove non sono da escludere locali picchi fino ai 100 km/h.