La fisarmonica in mano non solo per generare musica e far ballare, ma anche e soprattutto per riavvolgere il nastro della vita e mantenere vivo il legame con la Calabria. Franca Ferraro è un’artista originaria di Acri che da circa 30 anni vive ad Hannover, in Germania. La musicista cosentina, lasciando per motivi di lavoro l'Italia ha deciso di portare la sua passione per la fisarmonica. Questo strumento le permette di rimanere in contatto con la sua terra d'origine, la Calabria, e di mantenere vive le sue radici culturali.

Oltre ad essere un modo per tenere vivo il legame con la sua terra, la fisarmonica è anche un mezzo per Franca Ferraro per esprimere la sua creatività e condividere la sua arte con gli altri. Suona in diverse occasioni, sia in Germania che in Italia, e spesso le sue esibizioni sono apprezzate da un pubblico internazionale. Inoltre, Franca ha anche insegnato la fisarmonica a molte persone nel corso degli anni, trasmettendo la sua passione e la sua conoscenza dello strumento ad altri. Questo la rende non solo un'artista, ma anche un'educatrice e un'ambasciatrice della cultura calabrese.

In sintesi, Franca Ferraro ha trasformato la sua passione per la fisarmonica in un modo per mantenere vivo il legame con la sua terra d'origine, esprimere la sua creatività e condividere la sua arte con gli altri, e trasmettere la sua conoscenza dello strumento ad altri.

La sua creatività e la passione per la fisarmonica, l’ha portata negli anni ad esibirsi per i tanti emigrati calabresi e, in seguito ha iniziato a pubblicare su YouTube i suoi video musicali, che spaziano dal genere pop al folk, dalla pizzica salentina all’immancabile tarantella calabrese. Nei suoi brani non mancano i richiami alla sua terra d’origine, in modo particolare ad Acri, che spesso ricorda con affetto e con quella nostalgia tipica di tanti che per motivi di studio o lavoro sono stati costretti a dover lasciare i luoghi d’origine.

«Partire e andare lontano. Un amore che non può essere vissuto, Paesaggi orizzonti, volti amichevoli. Sensazioni ancora vive che riaffiorano chiudendo gli occhi, risento gli odori, i sapori. Rivedo i colori del cielo e del mare, il verde scuro delle montagne, il rosso vivo dei tramonti». Scrive l’artista originaria di Acri in un suo post su Facebook. «Andare via significa lasciarsi tutto alle spalle, significa approdare in un luogo che non ha radici ma che senti come casa tua sentendo sempre viva la nostalgia per una terra che non è più mia ma a cui ripenso con dolcezza perché è sempre lì che mi aspetta e a cui posso sempre ritornare».

La musica di Franca Ferraro è spesso accompagnata da videoclip, che rappresentano un'opportunità per mostrare le bellezze paesaggistiche della Calabria e mantenere vivo il legame con le sue radici. In particolare, il video di "Tu si a vita mia" (l'ultimo brano pubblicato) girato ad Acri, nel borgo di Padia, dimostra l'importanza che dà al suo legame con la città natale e con la cultura calabrese in generale.

La fisarmonica diventa così un mezzo per creare un ponte tra le tradizioni del passato e la realtà del presente e del futuro, per far conoscere al pubblico internazionale la bellezza e la ricchezza della cultura calabrese e per mantenere viva la memoria delle sue origini. In definitiva, la musica di Franca Ferraro rappresenta un esempio di come l'arte possa essere un potente strumento per mantenere vivo il legame con le proprie radici e per creare ponti tra le culture e le tradizioni.