C’è un nome da segnare. Da tenere a mente e seguire sui social. È quello di Francesco Servidio, in arte Speedy. Giovane cantautore calabrese, di Sant’Agata di Esaro in provincia di Cosenza, esploso su Tik tok, Instagram e sulle varie piattaforme grazie ad alcuni suoi pezzi indie e pop messi in rete e capaci in poche settimane di fare breccia nel cuore di milioni di utenti. Già, perché i numeri parlano chiaro e stanno dalla parte di Francesco. Reggono il suo talento con la forza delle visualizzazioni, dei commenti e dei like. Ma a parlare chiaro sono anche i versi dell'artista che affrontano la vita di ognuno, le cadute, gli amori finiti, il tempo che passa e i sentimenti che restano. Nei brani di Francesco c’è inoltre spazio, tra un ritornello ed una strofa, anche per la Calabria e, più nello specifico, per Quattromiglia di Rende spesso citata nelle sue canzoni e a cui l’artista è particolarmente legato essendosi lì trasferito per motivi di studio.  

 

«Inizialmente scrivevo soltanto canzoni per bisogno, esigenza di scrivere, senza uno scopo ben preciso. Poi ho incontrato un mio collega che suona la chitarra, Giuseppe Frustaci, e da allora le cose sono cambiate - ci racconta Speedy -. Ho scritto le canzoni mesi fa senza pensare che potessero diventare qualcosa di più serio. Poi è accaduto tutto sui social, non era nelle mie idee». Sono due, in particolare, i pezzi che hanno superato ogni aspettativa: "Mano nella mano" (ora disponibile su Spotify) e "Pancarrè". Quest'ultimo brano, in un video pubblicato su Tiktok con un gruppo di ragazzi impegnati a cantarlo su un balcone, si aggira attualmente attorno alle due milioni di visualizzazioni. Un successo che passa attraverso i numeri ma anche nei live. Nelle serate che vedono Francesco Servidio esibirsi di fronte ai suoi fan, i concerti diventano puntualmente un momento di festa in cui centinaia di persone condividono a squarciagola, in un unico grande coro, i versi del giovane di Sant'Agata di Esaro. 

 

«La mia passione sta più che altro nello scrivere - aggiunge l'artista -. Questi sono dei mesi che sto vivendo nella maniera più naturale possibile, ma sto provando emozioni davvero forti. La gente per strada canta le mie canzoni, mi riconosce. In ogni canzone c’è spesso un riferimento all’Università di Rende, sono molto legato ad essa». Tanti i progetti che Speedy ha in serbo per il futuro. Ad agosto sarà impegnato con qualche data, chitarra e voce, in giro per la Calabria ed è al momento occupato tra studi di registrazione e prove con la band per continuare a fare musica in grado di emozionare, coinvolgere e sognare.