Il 17 marzo, tutto il mondo si tinge di verde per festeggiare il santo patrono dell’Irlanda, ovvero San Patrizio. Oltre ad essere una festa religiosa, è diventata negli anni una festa di gioia e divertimento, tra balli, canti, musica popola, birra e naturalmente tanto cibo tipico. 

A San Giovanni in Fiore per la prima volta in Calabria, si è tenuta la festa in piazza di St. Patrick, tutto il paese di è trasformato in ghirlande verdi, in quadrifogli, cappelli, musica dal vivo, dj set e stand enogastronomici. 

 

Il tutto si è realizzato grazie ai ragazzi dell’Associazione “Happy Days”, formata da tre giovani ragazzi, Stefano Straface “Stefano_intour” su Instagram, Luigi Barile e Daniele Oliverio, grazie anche alla collaborazione del comune di San Giovanni in Fiore nel nome della sindaca Rosaria Succurro. 

Emozionati i ragazzi quando li ho incontrati, per la prima uscita pubblica c’è sempre quella tensione che qualcosa possa non andare secondo i piani, invece l’evento è andato benissimo. 

Durante l’ora di pranzo, le famiglie hanno partecipato, anche con i più piccoli, degustando il cibo tipico irlandese di San Patrizio, godendosi una giornata di sole e musica dal vivo, mentre nel pomeriggio e sera, i giovani, arrivati anche da Cosenza e da Crotone, hanno invaso il paese. 

Una manifestazione tranquilla, senza uscire fuori dagli schemi, c’era davvero la voglia di stare insieme, di spensieratezza e di fare due passi nel paese di San Giovanni in Fiore. 

Per quanto riguarda il cibo, posso dire che la qualità non è mancata. Tra una birra Guinnes e una birra artigianale del birrificio “Magica”, quello che mi ha deliziato in assoluto è stato l’Irish Stew, ovvero uno stufato di agnello cotto a bassa temperatura, con carote, cipolla e l’immancabile patata della sila IGP. 

Fantastico anche spezzatino di manzo, cotto alla perfezione, si sfilacciava benissimo e con il contorno di patate, del resto con un prodotto cosi eccezionale è d’obbligo utilizzarlo. In questo caso la scarpetta con il pane è il galateo che lo richiede. 

Pensavo di non gradire il “fish’n’chips” credendo che il pesce fosse surgelato e di bassa qualità, invece mi sono dovuto ricredere perché quel baccalà della costa ionica, infarinato e fritto era semplicemente fantastico. 

Il tortino di patate al forno, con l’agnello all’interno è stata quella chicca finale che ti permette di bere una birra, in tranquillità e di goderti la festa fino a tarda serata.