Sessanta videomaker provenienti da tutto il mondo, invaderanno le strade di cinque comuni della provincia di Vibo Valentia da domenica 16 a sabato 22 luglio e mostreranno i borghi da un punto di vista nuovo e universale. Si tratta della VI edizione dell'Arte del corto che sarà abbinata dal direttore di Cinemadamare Franco Rina alla proposta dei cinque comuni (Dasà, Monterosso Calabro, Polia, San Gregorio d'Ippona e San Nicola da Crissa).

«Il progetto Cinemadamare, il più grande raduno internazionale di giovani filmmaker, arrivato alla 21ma edizione, promosso dai comuni dell'entroterra Calabro - è scritto in una nota - andrà a completare il programma del Festival, che quest'anno per la prima volta avrà una sezione dedicata ai giovani, nella quale saranno coinvolti la provincia di Catanzaro, l'IC di Vallelonga, l'istituto Morelli-Colao di Vibo Valentia, il Centro Studi Futura, la Breight Film e Cine Film Calabria. Un'operazione filmografica senza precedenti, che porterà tutti i protagonisti coinvolti a fondersi in un unico soggetto, e che avrà come base il cinema e la promozione del territorio». 

«Si punta - conclude la nota - alla produzione di oltre venti opere audiovisive entro la fine dell'anno, numero questo che porterà l'entroterra calabrese a posizionarsi al IV posto su base nazionale per numero di produzioni effettuate nell'arco del 2023, a ridosso di città quali Roma, Milano e Napoli».