Dal 1998 la Passione vivente segna ormai la vita dell’intera comunità di Strongoli.

Una manifestazione di ventennale esperienza, giunta alla XII edizione, che ha saputo creare una collaudata tradizione. Al rispetto rigoroso della verità storica e religiosa infatti si coniuga un linguaggio scenico attuale e vivo. La sacra rappresentazione si terrà domenica 13 aprile 2025 alle ore 18.30 in Piazza Castello, nel cuore del centro storico cittadino.

Le scene

Dal Castello saranno rappresentate scene inedite: l’arresto di Gesù nel Getsemani; Gesù davanti al Sinedrio e poi davanti ad Erode, il processo e la flagellazione.

Tra i vicoli del centro storico si svolgeranno altre scene: il Cireneo, la Veronica e l’incontro con la Madre percorrendo il Corso Biagio Miraglia.

La seconda parte vede rappresentare la Crocifissione tra i due ladroni, Satana, la Deposizione ed il Pianto di Maria, l’incontro con la Maddalena e la Resurrezione sulla collinetta di Vigna del Principe, scenari perfetti e suggestivi che contribuiscono con la loro bellezza naturale a creare l’atmosfera necessaria per immergersi nel mistero cristiano.

La sacra rappresentazione

«Scopo principale – spiegano i promotori - è quello di coinvolgere i fedeli e la comunità, ripercorrendo i momenti salienti e le emozioni del sacrificio di Gesù.

La rappresentazione della Passione Vivente di Strongoli è una forma di teatro sacro e popolare, suggestiva, che ricostruisce in modo reale, drammatico e coinvolgente gli eventi legati alla Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Come da tradizione si coinvolgono centinaia di persone nella preparazione di costumi, scenografie e coreografie».

L’organizzazione

Saranno invece 250 gli attori che faranno parte del cast; il gruppo che lavora in questa edizione è principalmente di Strongoli. Quest’anno ci sarà anche la presenza di interpreti anche del circondario.

L’organizzazione è composta da un coordinamento nel quale fanno parte le Parrocchie della Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo, della Chiesa di Santa Teresa d’Avila, la Pro Loco e dalle associazioni del territorio. L’Amministrazione Comunale di Strongoli è parte attiva all’interno della stessa organizzazione.

Attori e organizzatori con cadenza settimanalmente stanno preparando l’evento da diversi mesi: le prove si stanno svolgendo nell’oratorio S. Giuseppe e nella Chiesa del Vescovado. Il cast quest’anno è stato rinnovato: il protagonista, che interpreta Gesù, è Giovanni Iannotta. Pietro Giardino sarà Satana che tenta Gesù sotto la croce.

«Proporre la tanto attesa Passione vivente e la bellezza della verità evangelica resta un atto quasi rivoluzionario e controcorrente, come d’altra parte, il messaggio evangelico lo è sempre stato.

In questo momento difficile della Storia, in cui le armi e la violenza bussano alla nostra porta e dove morte e distruzione sono all’ordine del giorno, gli organizzatori con la Passione Vivente vogliono offrire spunti per una profonda riflessione che parte dalla ferocia della flagellazione e arriva alla tenerezza del perdono del Signore, come l’unica vera via della salvezza ed il grande messaggio di pace e di vita», concludono i promotori.