Accanto alla città di Catanzaro e di fronte al Parco archeologico di "Scolacium", la spiaggia di Roccelletta di Borgia si presenta come un suggestivo paradiso terrestre a due passi dal quartiere marinaro del capoluogo calabrese e dirimpetto al sito che custodisce la storia di Skylletion e del suo cammino nel tempo.
Una posizione strategica per chi vuole allontanarsi per qualche ora dalla vita di città, raggiungere un posto modellato dal respiro millenario della cultura romana e dal sapere della Magna Grecia e magari fare i conti con i pensieri che porta con sé e che diventano più sopportabili se riflessi, proiettati e affidati all'imprevedibilità delle onde.

Con una costa di circa tre chilometri e mezzo, il mare cristallino che bagna e accarezza Roccelletta segna ogni giorno il confine con la terraferma. Quella della frazione marina del comune di Borgia è una realtà affacciata sul litorale ionico calabrese, tra i territori di Squillace e Catanzaro. Una località turistica incastonata nell'area centrale della regione, dove le bellezze naturali esercitano con disinvoltura il proprio fascino mettendolo a disposizione dei residenti e dei turisti. Un modo per esortare la gente a sentirsi parte, e non soltanto spettatrice, di un panorama suggestivo abbozzato da una Calabria che sa disegnare mischiando i colori caldi ed unici del Mediterraneo.

A frapporsi tra la spiaggia di sabbia bianca ed il parco archeologico, con i resti della basilica di Santa Maria della Roccella, il patrimonio museale, i ruderi del teatro e dell'anfiteatro della colonia romana di Scolacium, si inserisce un'estesa pineta capace di garantire ombra e refrigerio soprattutto nelle ore più calde della bella stagione. Una striscia di verde che impreziosisce il litorale con la sua ricca vegetazione ed il suo aspetto incontaminato, sprovvisto di asfalti e di cemento. C'è da aggiungere che grazie all'adozione del piano spiaggie da parte del comune, da quest'anno saranno presenti sull'arenile anche alcuni stabilimenti balneari per avvicinare ancor di più i turisti alle meraviglie del territorio.

 

Tra gli aspetti più particolari ed interessanti che riguardano il luogo, va sottolineata inoltre la presenza nell'area di Roccelletta di Borgia del "Giglio di mare": una piccola pianta, scientificamente nota come "Pancratium maritimum", che fiorisce in estate per poi perdere le foglie con l'arrivo dell'autunno e che appare come un fiore bianco alquanto delicato, capace di adattarsi alle aree calde e sabbiose. Una specie protetta, fragile come ogni cosa bella, che trova spazio in alcuni punti della costa catanzarese e, tra questi, proprio nella zona di Roccelletta. Un giglio che sboccia per aprirsi al mondo, cercando una via di fuga dal buio e puntando dritto al sole. Un'attrazione celeste che permette allo sguardo della gente di riempirsi con la tenerezza e la dolcezza di un fiore che firma inconsapevolmente il quadro naturale dentro cui si trova, quasi a certificare l'importanza e l'autenticità di quell'angolo di Calabria meritevole di rispetto, cura ed attenzione.