Grigliate, picnic in montagna, pranzi in spiaggia, gite fuori porta: Ferragosto è in arrivo e la Calabria, tra mare e montagna, ha in serbo una varietà di mete dall’imbarazzo della scelta. A maggior ragione, considerando che la combo mare-montagna è possibile, in regione, nell’arco della stessa giornata.

Basti pensare che località come Serra San Bruno distano 55 minuti di auto dallo Ionio e appena 46 minuti dal Tirreno. Un privilegio che poche volte si vede in altre regioni di Italia, tanto che chi è qui in vacanza ha l’opportunità di concentrare nello stesso giorno un po’ di relax al mare abbinato a gite in montagna. E allora, zaino in spalla, carne al fuoco, angurie al fresco, chitarre in braccio! Partendo dalla provincia di Reggio Calabria fino a quella di Cosenza, ecco alcune destinazioni dove riunire a Ferragosto famiglie e gruppi di amici in Calabria.

Da Villa San Giovanni al Fantabosco di Gambarie in 45 minuti 

Se per Ferragosto vi trovate in provincia di Reggio Calabria, basta percorrere appena 45 minuti di auto da Villa San Giovanni, che sarete già nel meraviglioso territorio del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Ad accogliervi, prima fra tutte, la rinomata località turistica di Gambarie, importante stazione sciistica del meridione, per le sue piste, gli impianti e le strutture alberghiere che la arricchiscono. Ma Gambarie non è bella solo d’inverno. Anche d’estate rappresenta un’incantevole meta dove trascorrere piacevoli giornate lontano dalla calura della costa, circondati da un bellissimo paesaggio naturale a 1400 metri sul livello del mare.

Qui, passeggiando tra le ville, gli alberghi, la piazza, la chiesetta e la seggiovia del paese, potrete apprezzare l’atmosfera tipica di montagna, tanto da non credere di trovarvi a pochi passi dal mare. Proprio in questi giorni, a Gambarie, è stato inaugurato il parco del Fantabosco, un’area relax a pochi chilometri dal centro cittadino, con percorsi trekking, sensoriali, fitness e didattici, ideato per il benessere di famiglie e bambini. Un gioiello incastonato nel cuore della montagna, dove passeggiando, potrete ammirare il bellissimo albero dei desideri, una serie di sculture in legno, rappresentanti gli animali dell’Aspromonte, attraverserete un laghetto su una zattera a funi, un ponticello in legno, accompagnati da tante indicazioni sulle bellezze del luogo.

Un’oasi di pace e benessere, insomma, dove andare e tornare facilmente nella stessa giornata, passando in poco tempo dal mare alla montagna.

Da Serra San Bruno a Pizzo in meno di un’ora

Serra San Bruno, cittadina di forte richiamo turistico e religioso, è una delle località più apprezzate della montagna vibonese, con la sua pineta immersa nel verde, ideale per trascorrere un’allegra scampagnata nel giorno di Ferragosto: grigliate, picnic e agriturismi zeppi di amici e famiglie, animano di allegria e risate il paese in questa giornata di festa. Qui il profumo degli alberi si fonde al suono dell’acqua dei ruscelli, regalando una piacevole sensazione di pace e benessere, così come questo luogo sacro riserva a chi lo visita. Oltre la pineta, si conserva, infatti, la storica fontana con la statua di San Bruno immersa nell’acqua, dove è tradizione esprimere un desiderio, lanciando di spalle una monetina nell’acqua.

Sulla sinistra, invece, la bellissima scalinata in granito, colorata dal caratteristico muschio verde, a cui fa capolino il Complesso del Santuario di Santa Maria del Bosco e il dormitorio di San Bruno. Da non perdere poi, prima o dopo l’abbuffata, la Certosa nel bosco alla periferia sud della città, fondata da Bruno di Colonia nell'XI secolo, con il suo museo.

E per completare la giornata, in appena 46 minuti, potrete raggiungere la città di Pizzo e il mare, dove fare un bagno nella zona della marina e gustare il tradizionale tartufo gelato in piazza. Per i più romantici, proseguite oltre Pizzo, in zona Colamaio, e dopo aver attraversato la suggestiva Pineta Mare, godetevi il tramonto in un’immensa spiaggia, coccolati dal suono del mare. 

Dall’Oasi Faunistica Manulata di Petronà a Sellia Marina in 50 minuti

Nella Sila Piccola, a 4 km dal comune di Petronà, nel catanzarese, non perdetevi l’Oasi Faunistica Manulata, un’area di estrema bellezza dal punto di vista ambientale e naturale, ideale per trascorrere una piacevole giornata in famiglia a contatto con la natura, soprattutto per i bambini.
Questo parco, posizionato a 1120 metri sul livello del mare, ospita, infatti, un grazioso laghetto collinare, diversi sentieri per percorsi naturalistici, un’area picnic, varie specie animali –  tra cui daini, cervi, asini, pony, pavoni, fagiani e tanti altri esemplari – e tanti giochi per bambini, oltre a essere il più grande Parco delle Cicogne della Calabria. Qui è possibile rilassarsi tra il passeggio degli animali, i suoni della natura, l’aria pulita della Sila e l’acqua purissima che scorre dalle fontane, scegliendo di sostare per un tranquillo picnic o prenotando una visita guidata. A occuparsi dell’area è l’Associazione Sorella Natura, impegnata nella salvaguardia e cura degli animali, nell’intento di dare voce al valore identitario di questa zona. Al ritorno, lasciando il territorio di Patronà, ad appena 50 minuti di distanza, è possibile raggiungere la costa ionica, e fermarsi tra le bellissime spiagge di Botricello e Sellia Marina. Qui avrete tutto il tempo per terminare il vostro Ferragosto con un rigenerante bagno a mare, aspettando l’imbrunire per gustare una bella pizza in uno dei locali che affacciano direttamente sulla spiaggia. 

Da Capo Colonna al Parco Avventura Principe in poco più di un’ora 

Se vi trovate in vacanza nelle zone di Capo Colonna, nel crotonese, potrete optare per un Ferragosto all’insegna del divertimento, raggiungendo, in poco più di un’ora, la località montana di Petilia Policastro. Qui, a 1400 metri sul livello del mare, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, troverete il bellissimo Parco Avventura Principe, il posto perfetto quando si vuole stare a contatto con la natura, divertendosi. Il parco offre una serie di attività adatte ad adulti e bambini, con un percorso avventura nel bosco, escursioni a cavallo, tiro con l’arco, paintball e tree climbing, noleggio fat bike, campo bocce, area giochi per bambini, area picnic con tavoli e barbecue e tanto altro ancora. In particolare, l’attività di paintball vi regalerà grandi emozioni, sfidando i vostri amici, tra fortini, torrette e boschi incontaminati. Per non parlare, dei lanci con carrucola tra gli alberi fino a 20 metri di altezza da terra. Le attività si svolgono su prenotazione, ma l’area è aperta a chiunque voglia semplicemente trascorrere una giornata in montagna, rilassandosi tra i suoni della natura.

Da Scalea alla Valle del Fiume Argentino in mezz’ora

Dopo una bella colazione vista mare, ad appena mezz’ora da Scalea e dalla Marina di Santa Maria del Cedro, non perdetevi la Riserva Naturale “Valle del Fiume Argentino”, nel territorio di Orsomarso, perfetta per gli amanti delle passeggiate in natura, ma anche per trascorrere un piacevole Ferragosto in montagna. La riserva occupa 3.980 ettari di superficie all’interno del Parco Nazionale del Pollino e rappresenta il punto di partenza ideale per molti itinerari escursionistici, tra sentieri facilmente percorribili e altri più ardui per i temerari. Qui troverete aree picnic, attrezzate con braci e griglie, ruscelli dalle acque fresche e cristalline, meravigliose cascate e una vegetazione fitta e incontaminata, tra cui spicca il pino loricato, il faggio e l’abete bianco. L’area è raggiungibile in auto percorrendo la strada sotto il comune di Orsomarso, fino a un ampio parcheggio, dove si trova l’arboreto didattico, quest’ultimo dotato di pannelli esplicativi, spazi di sosta e percorsi guidati. Seguendo il sentiero lungo il Fiume Argentino, così denominato per la meravigliosa limpidezza delle sue acque con riflessi argentei, potrete raggiungere la bellissima Cascata Ficara, un angolo di paradiso naturale, dove rigenerarsi tra i suoni dell’acqua e la frescura degli alberi. A fine giornata, nel breve ritorno in auto sulla costa, non perdetevi il suggestivo tramonto dall’alto sul Tirreno.