Immersioni per esplorare il mondo sottomarino e nuotare tra le acque profonde delle nostre coste, visitando relitti e facendosi circondare da una biodiversità variopinta e piena di meraviglie, snorkeling, addestramenti per sub, brevetti ed escursioni. Se volete vivere le meraviglie dei più bei fondali della Calabria, ecco i migliori diving della nostra regione da nord a sud che non potete assolutamente perdere per fare immersioni e vedere il meglio del blu profondo del nostro mare.


Scilla, il diving center per tutte le età

Che vogliate immergervi qualche metro sotto la superficie dell’acqua o a una profondità elevata, lo Scilla Diving Center è quello che fa per voi. Presente ormai da 33 anni sul territorio, il diving fondato da Paolo Barone si trova all’ingresso nord di Chianalea, il noto borgo dei pescatori di Scilla.

Da fondali dall’aspetto “lunare”, a praterie di posidonia, da distese di spiaggia bianca a fondali rocciose ricche di biodiversità, elle acque di Scilla grazie alle immersioni tutti i gusti vengono accontentati. Anche se vi piacciono i relitti, il Diving Scilla Center merita la vostra attenzione: potrete infatti, partendo dalla riva, andare alla scoperta del relitto di Cannitello – Arvah, arrivando fino ad una profondità di 42 metri, e del relitto di Lazzaro, adagiato sul fondale su un fianco in assetto di navigazione, molto interessante anche agli occhi degli appassionati di fotografia subacquea.

Per i più audaci che amano immergersi in acque più profonde, si può arrivare fino a 70 metri di profondità a la Secca dei Francesi, una catena rocciosa non molto estesa scoperta per la prima volta dall’equipe francese del comandante Cousteau, diventato negli anni un punto di immersione molto noto. Inoltre si possono seguire i corsi con rilascio di brevetto internazionale RAID dal livello Open Water Diver fino a guida subacquea dive guide, compresi tutti i corsi di specialità: stress e rescue, deep diving, boat diving, night e limited visibility.


Le immersioni alla Riviera dei Cedri con il Dinosub

Dalla provincia di Reggio Calabria ci spostiamo a quella cosentina per scoprire il Dinosub di Praia a Mare, al nord della Calabria. Tra i più longevi presenti nella regione, il Dinosub nasce nel 1979, gestito a partire dal ‘92 da Giorgio Maria Chiappetta e il suo staff di istruttori e guide professionali. Oltre infatti alle immersioni, si possono conseguire brevetti subacquei di qualsiasi grado, grazie alle sessioni di addestramento: dal battesimo dell'acqua fino al corso di formazione per istruttori.

Tra gli itinerari subacquei presenti, 10 in tutto, che vengono organizzati a seconda del grado di esperienza dei partecipanti, ritroviamo anche quelli dedicati alla scoperta delle già note Grotta Dino e Grotta Azzurra, quest’ultima adatta anche a chi si approccia da poco al mondo subacqueo. E per chi non si accontenta delle scoperte di fondali e relitti alla luce del sole, a richiesta si effettuano anche immersioni notturne.


Il Gruppo Subacqueo Paolano, nelle acque di San Francesco

Sempre in provincia di Cosenza, ma spostandosi verso il basso tirreno, troviamo il Gruppo Subacqueo Paolano, un'associazione ONLUS fatta da amici e volontari accomunati dalla passione per la subacquea. Nata nel 1986 a Paola, la sede è gestita oltre che dai volontari, da Piero Greco, già responsabile della subacquea Fipsas per la Calabria, e da Maria Teresa Rizzo, presidente della Onlus.

Una delle peculiarità della realtà paolana è che coinvolge anche ragazzi e ragazze con disabilità: ipovedenti, persone cieche, con disabilità motorie, autistiche, o affette da sindrome di down, che hanno la possibilità di provare l’esperienza di immergersi nel mondo sommerso. Questo anche grazie alle numerose attività organizzate, soprattutto nei mesi estivi, durante i quali si svolge anche un camp che coinvolge i partecipanti per più giorni.

A guidarvi in questa avventura ci saranno istruttori a loro volta affetti da disabilità, formatisi professionalmente in seguito alla necessità anche da parte loro di conseguire il brevetto per diventare istruttori e guidare gli utenti alla scoperta dei fondali.


Il Marine Service a Bagnara Calabra, nel cuore della Costa Viola

Nel cuore della Costa Viola, adiacente al porto di Bagnara Calabra, si trova Marine Service Diving Company, immerso nella natura tra le pareti delle rocce dell’Aspromonte che si tuffano nelle acque cristalline. Due sono i siti di maggiore interesse: il relitto del Viminale, consigliabile solo ai subacquei più esperti vista la sua profondità, e la zona ricca di corallo nero, particolare e molto apprezzata dagli appassionati, anche di fotografia. I fondali si presentano pieni di colori e di specie anche di grandi dimensioni, mentre i costoni sono ricchi di grotte in cui trovare spugne colorate.

Imbarcazioni conducono chi vuole immergersi lungo la costa per la mancanza di vie di accesso al mare. Oltre alle immersioni e le escursioni in barca, presso il diving di Bagnara si possono effettuare anche snorkeling, corsi per sub, ma anche escursioni.


Tra cavallucci e relitti nel cuore della Magna Graecia

Nel territorio dell’antica Magna Grecia, nella Riviera dei Gelsomini, nasce nel 2007 la struttura Megale Hellas, con annesso Diving Center che vi permetterà di scoprire le bellezze nascoste tra le acque chiare e le spiagge di sabbia sottile lungo la costa. Con la sua scuola subacquea con centro immersioni situata a pochi passi dal mare, il diving è punto mare FIAS - Federazione Italiana Attività Subacquee, Centro SSI - Scuba Schools International, e Centro Gold ISDA - International Scuba Diving Academy.

Numerosi i tipi di immersione delle quali si può usufruire: da quelle nei pressi di relitti, a quelle tra pareti, secche e grotte, senza dimenticare la fossa dei cavallucci, dove si possono trovare numerose specie di cavallucci marini dai colori vivaci, che vivono e si riproducono sul fondale di Marina di Gioiosa generalmente tra i 10 e i 30 m di profondità, visibili a chiunque voglia immergersi. La struttura offre anche servizi turistici per subacquei e non, che includono visite guidate, escursioni, trekking e percorsi di enogastronomia che coinvolgono il territorio circondato dai due mari.