Agosto è finito lasciando il posto ad uno dei periodi più belli per andare in vacanza, tra spiagge non affollate, mare sempre pulito, paesini liberi dal turismo di massa e un caldo piacevole. Settembre e ottobre sono diventati per questi motivi sempre più scelti da chi vuole godersi la Calabria più tranquilla e genuina, senza doverla per forza dividere con troppe persone.

Ecco quindi un itinerario da prendere in considerazione agli sgoccioli dell’estate per chi vuole godersi una Calabria ancora movimentata ma senza il traffico e la difficoltà del trovare parcheggio, che abbraccia il Mar Ionio passando dalla provincia di Catanzaro, a quella di Crotone fino a quella di Cosenza.

Sullo Ionio Catanzarese tra Copanello, Caminia e Pietragrande

Se vi piace la costa ionica, dal mare azzurro e trasparente, dalla spiaggia fine e con gli scogli che spuntano dal pelo dell’acqua, questo tratto di costa è un’ottima meta, da scegliere soprattutto in questo periodo quando c’è più calma ed è più facilmente frequentabile.

Caminia si trova nel comune di Stalettì e la sua spiaggia si trova al mezzo di due scogliere, quella di Torrazzo, piena di insenature, e quella di Pietragrande, altra località dove fermarsi a fare il bagno. Qui potrete fare un tuffo dallo scoglio di Pietragrande, oppure andare verso le Vasche di Cassiodoro, che ricadono nelle spiagge di Copanello, dove Flavio Magno Aurelio Cassiodoro lasciò il suo segno.

Il paesaggio tra gli scogli, dove potrete “calarvi” per fare il bagno è veramente bello, e vale la pena andarci almeno una volta, soprattutto in periodi fuori stagione per godersi un bagno rilassante senza troppa gente.

Consiglio: prima di “scendere” verso la spiaggia, fermatevi in uno dei bar/alimentari lungo la strada. Potrete farvi preparare un panino con prodotti tipici da consumare di fronte al mare: salumi, formaggi tipici, sottoli buonissimi. Chiedete anche consiglio su dove parcheggiare, gli autoctoni sanno sempre dare i migliori consigli. Come quello ad esempio di scegliere uno dei parcheggi a pagamento della zona, oppure, in alternativa, approfittare dei parcheggi dei lidi balneari se volete prendere lettino e ombrellone. Ma in piena stagione se volete risparmiare attenti al prezzo.

In provincia di Crotone in relax nei camping

Se la vostra idea di vacanza, breve o lunga che sia, prevede relax senza farvi mancare la comodità, godendo anche del mare, il consiglio cade sicuramente su Isola di Capo Rizzuto, nell’area marina che porta lo stesso nome e che è la più grande d’Italia.

Oltre 30 chilometri di costa suddivisi tra spiagge attrezzate e libere, dove si trovano anche fresche pinete dove stare tranquilli se si preferisce il verde. Qui ci sono numerosi camping attrezzati, sia per chi è in camper o in van, che per chi vuole sistemarsi in tenda, con area food, bar, area docce, e spazi ampi che permettono di staccare dalla vita quotidiana, dotati anche di zone relax in cui ricevere un massaggio se la struttura lo prevede.

Il mare è a due passi, con le spiagge argillose ma discrete, anche a fine agosto, quando ormai la stagione sta per finire. In alcuni posti si trovano anche spiagge dove è possibile praticare il naturismo sentendosi addosso quella continua e piacevole sensazione di libertà. Sia in quelle naturiste che quelle non, si trovano chioschetti accoglienti dove bere o mangiare qualcosa guardando il mare, dal fondale basso e dai colori trasparenti. Alcuni offrono anche spettacoli musicali durante la sera se volete passare un dopo cena più movimentato.

Tra le spiagge più belle ci sono la spiaggia di Torre Nuova e quella di Torre Vecchia, Capo Piccolo, Sovereto e Le Cannella, quest’ultima anche chiamata spiaggia rosa per via del colore della sabbia.

Al nord Calabria per Roseto Capo Spulico

Terminiamo il nostro viaggio alla scoperta di alcuni luoghi della costa ionica con una delle spiagge più belle, quella di Roseto Capo Spulico, nell’alto Ionio cosentino. Il suo nome deriva dalla coltivazione delle rose praticata ai tempi dei greci e dei romani, pare usate per far dormire le principesse sibarite su un comodo letto di petali di rose.

Qui la spiaggia è caratterizzata da un’alta scogliera sulla quale si trova il Castrum Petrae Roseti, il castello della pietra di Roseto, castello medievale risalente all’XI secolo nato probabilmente su un antico tempio pagano dedicato a Venere, che deve la sua attuale bellezza a Federico II di Svevia che nel XIII secolo apportò cambiamenti e ristrutturazioni. Oltre che visitare Roseto per le spiagge, vale la pena perciò avventurarsi fin qui anche per la storia e le bellezze architettoniche e storiche che si trovano su questa parte di costa.

Sulle spiagge ci sono sia sabbia che sassi, e il mare limpido e dal colore trasparente vi conquisterà, soprattutto all’alba quando vedrete spuntare da dietro l’orizzonte il sole che diventerà quasi subito rosso, per dare al mare tonalità di colori incredibili.