Aveva solo 16 anni la studentessa morta questa mattina all’interno dell'istituto "Genovesi - Da Vinci" di Salerno. La giovane - che frequentava la terza - si trovava in classe quando è stata colta da un malore. Stando a una prima ricostruzione, la 16enne sarebbe svenuta mentre si trovava alla lavagna per svolgere un esercizio di matematica e, nel cadere, avrebbe battuto la testa contro la cattedra. E' stata immediatamente soccorsa, prima da docente e compagni e poi dal personale sanitario del Saut di via Vernieri che, però, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

 

Una tragedia che ha lasciato increduli e nello sconforto diversi studenti stanno raggiungendo la scuola superiore di via Principessa Sichelgaita, nel quartiere alto della città, per dare un ultimo saluto alla loro compagna. In lacrime anche l'insegnante di matematica, Teresa Marino, che era in classe quando la giovane ha avuto il malore. «Aveva scritto l'esercizio alla lavagna e lo stava svolgendo - racconta la docente a Repubblica - all'improvviso ho visto che si è girata e ha toccato la cattedra. Mi sono accorta che si stava sentendo male. E' caduta a terra. Purtroppo, non ho fatto in tempo a soccorrerla mentre stava cadendo. Ho capito che era svenuta e ho detto ai ragazzi di chiamare subito il 118. Le abbiamo alzato le gambe, dato schiaffi, buttato in faccia un pò d'acqua fresca, toccato l'orecchio per 15 minuti, fin quando non è arrivata l'ambulanza. Ho visto che girava gli occhi».