«Sei sporca o sei tutta nera?». Recita così la vignetta pubblicata su un libro di testo per alunni delle elementari, accompagnata dall’immagine di un bambino che si avvicina a una bimba dalla pelle scura. A segnalarla è la consigliera comunale del Pd di Reggio Emilia, Marwa Mahmoud, che l’ha pubblicata su Facebook.

 

«Una narrativa inferiorizzante che accosta la pelle nera alla sporcizia. È inaccettabile», sottolinea Mahmoud, dopo che ieri un altro disegno era finito al centro della polemica: l’immagine, in un libro di testo destinato alla seconda elementare, di un bimbo dalla pelle scura, con accanto la frase «quest’anno io vuole imparare italiano bene».: Bufera su libro delle elementari: razzista e diseducativo

 

«E giunta l'ora - spiega Mahmoud, la prima consigliera reggiana con il velo, responsabile dei progetti di educazione interculturale presso il Centro Mondinsieme - di fare seriamente i conti con il colonialismo mai rielaborato e la percezione interiorizzata che ciò che nero è inferiore e male. La scuola oggi ha un ruolo ancora più rilevante che nei decenni passati, ha il dovere di educare alle diversità e alla ricchezza che da esse ne deriva».