Si celebrerà domenica 29 settembre la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. Il tema di questa 105/a edizione sarà «Non si tratta soldi migranti». Lo rende noto la Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero vaticano per lo Sviluppo umano integrale.

 

Con il tema prescelto, si legge in una nota «Papa Francesco intende sottolineare che i suoi ripetuti appelli a favore dei migranti, dei rifugiati, degli sfollati e delle vittime della tratta devono essere compresi all’interno della sua profonda preoccupazione per tutti gli abitanti delle periferie esistenziali. L’affamato, l’assetato, il forestiero, l’ignudo, il malato e il carcerato che bussa oggi alla nostra porta è Gesù stesso che chiede di essere incontrato e assistito».

 

In una sua recente omelia il pontefice ha detto: «È davvero lui (Gesù), anche se i nostri occhi fanno fatica a riconoscerlo: coi vestiti rotti, con i piedi sporchi, col volto deformato, il corpo piagato, incapace di parlare la nostra lingua». Al fine di favorire un’adeguata preparazione alla celebrazione di questa giornata, la Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale darà inizio in questo mese a una campagna di comunicazione che proporrà, a cadenza mensile, riflessioni, materiale informativo e sussidi multimediali, con l’intenzione di promuovere l’approfondimento del tema scelto dal Papa attraverso approcci diversificati.