Svolta forse decisiva nelle consultazioni per cercare di formare un governo. Alle 19 una dichiarazione congiunta di Di Maio e Salvini annuncia: «Ci sono le condizioni per un governo politico». Poi il leader del Carroccio ha lasciato Montecitorio dicendo «Vado a Sondrio» senza commentare la notizia del via libera al governo. L'accordo prevede Conte premier. Carlo Cottarelli è salito al Colle alle 19.30 per rimettere il mandato.


La dichiarazione di Salvini e Di Maio è giunta dopo un vertice alla Camera dei Deputati tra Di Maio e Salvini cominciato intorno alle ore 15 e al quale si è poi aggregato il prof. Conte.

La squadra di Governo - Vicepresidente del Consiglio e ministro dello Sviluppo economico, Lavoro e politiche sociali: Luigi Di Maio. Vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno: Matteo Salvini. Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Giancarlo Giorgetti.


Economia: Giovanni Tria (Lega). Esteri: Moavero Milanesi. Giustizia: Alfonso Bonafede (M5S). Politiche comunitarie: Paolo Savona. Rapporti con il Parlamento e democrazia diretta: Riccardo Fraccaro (M5S). Pubblica amministrazione: Giulia Bongiorno (Lega). Affari regionali: Erika Stefani (Lega). Sud: Barbara Lezzi (M5S). Famiglia e disabili: Lorenzo Fontana (Lega). Difesa: Elisabetta Trenta (M5S). Politiche agricole: Gian Marco Centinaio (Lega). Infrastrutture: Danilo Toninelli (M5S). Istruzione: Marco Bussetti (Lega). Beni culturali: Alberto Bonisoli (M5S). Salute: Giulia Grillo (M5S). All'ambiente Sergio Costa.