Da capire se l'ovetto su cui è stata trovata la piccola Stella fosse dotato dell'allarme obbligatorio per legge da qualche anno. Intanto il padre è indagato per abbandono di minore
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Si chiamava Stella la piccola di 14 mesi trovata morta in un'auto a Roma, dopo essere stata dimenticata dal papà che avrebbe dovuto portarla all'asilo. Una tragica fatalità che si è consumata ieri nella cittadella militare della Cecchignola, dove lavora l'uomo, un carabiniere quarantenne. Grande sgomento e genitori ancora sotto shock, a trovare la bimba è stata proprio la madre che era andata a prenderla all'asilo.
La piccola sarebbe rimasta chiusa nell'auto all'incirca sette ore. Il veicolo, una Renault rossa, è stato sequestrato per eseguire i rilievi del caso. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia Eur e del Nucleo investigativo. I genitori di Stella sono stati ascoltati dagli inquirenti. E l'uomo è indagato per abbandono di minore, un atto dovuto spiegano dalla Procura.
Da chiarire se il seggiolino su cui è stata trovata la bimba fosse dotato del dispositivo anti abbandono, obbligatorio per legge dal 2020 per contrastare la Forgotten Baby Syndrome. Dal 1998 ad oggi in Italia la "Sindrome del bambino dimenticato" ha causato la morte di 11 bambini.