Il dl estende l’uso del certificato verde anche al personale esterno dell'università. Letta: «La grande maggioranza del Paese vuole ripartire e non può farsi limitare da una minoranza che non vuole il rispetto delle regole»
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Il Consiglio dei ministri, a quanto si apprende da fonti di governo, ha dato il via libera al decreto legge «per fronteggiare l'emergenza da Covid-19 in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario – assistenziale». Il dl estende l'obbligo di Green pass al personale esterno della scuola e dell'università e ai lavoratori delle Rsa.
«Abbiamo questi 200 miliardi dell'Ue da spendere, non possiamo permetterci per giochi politici di fermare il Paese», dice il segretario del Pd Enrico Letta parlando di Green Pass a Radio Anch'io. Secondo Letta «la grande maggioranza del Paese vuole ripartire e non può farsi limitare da una minoranza che non vuole il rispetto delle regole. Chiedo al governo di tener conto del giudizio della maggioranza degli italiani, di andare avanti nell'estensione del green pass nel pubblico e nel privato, a partire dall'estensione a livello nazionale della norma che la Toscana ha lanciato sull'estensione obbligatoria al personale sanitario».
«Invito i vertici della Lega a chiarire la loro posizione, soprattutto sulla politica sanitaria e la campagna vaccinale. Non è questione di polemica, la Lega si è assunta una responsabilità appoggiando questo governo e deve responsabilmente e trasparentemente dire agli italiani quali sono le posizioni che stanno cambiando ogni giorno sul completamento della campagna vaccinale».
Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, parlando delle posizioni della Lega sul Green pass e sui vaccini a margine della sua visita al Salone del Mobile di Milano. "Io spero di no, che non ci saranno altri temi di divisione nella maggioranza - ha aggiunto -. Noi dobbiamo lavorare sperando che non ci siano tensioni, ma sperando che ci si possa tutti ritrovare attorno allo stesso tavolo a condividere degli obiettivi nell'interesse dei cittadini. Spero che non sorgano altre tensioni su altri temi. In questo momento il completamento della campagna vaccinale è il nostro obiettivo prioritario».
«Intanto decidiamo cosa vogliamo fare sul green pass, poi come gestirlo credo sia una questione che verrà dopo». Ad affermarlo il ministro del Lavoro Andrea Orlando, a margine di un evento Generali a Roma, a chi gli domandava di dare una risposta a imprese e sindacati che chiedono il costo dei tamponi a carico dello Stato.